Mechanical Butterfly: tanti progetti in evoluzione

La biografia dei Mechanical Butterfly: sul podio del contest di Classic Rock con il brano Marks Of Time

Il progetto Mechanical Butterfly nasce nel 2006 dalla collaborazione tra i due chitarristi Alessio Oranges e Dario Laletta, col contributo di Giovanni Valastro ai fiati ed alle tastiere. I due compongono brani di matrice rock sperimentale arricchiti da varie contaminazioni musicali, avvalendosi dell’uso di suoni campionati per la programmazione delle parti di batteria e basso. In questo modo viene realizzato il primo EP, esclusivamente strumentale, dal titolo omonimo.

Successivamente si aggiungono al gruppo Andrea Zappalà alla batteria e Giuseppe Padalino al basso, entrambi già membri della cover band Aracne, mentre dopo qualche mese si unisce anche la tastierista Laura Basile.

Nell’ aprile del 2007 Francesca Pulvirenti entra a far parte del gruppo quale voce della band. Con l’arrivo di Francesca il gruppo torna a lavoro componendo nuovi pezzi e riarrangiandone con la voce anche uno estrapolato dal precedente disco strumentale. Così nel maggio 2008 nasce il secondo EP “Mechanical Butterfly” (copertina realizzata da Gianlorenzo Di Mauro) contenente quattro tracce, che viene recensito da vari siti e riviste e ottiene diversi passaggi FM in radio locali e nazionali.

Nel 2010 si verifica un primo cambio di formazione che vede Toti Bella alla batteria e Gianlorenzo Di Mauro al basso, sebbene già sin dall’inizio del 2011 Roberto Marano subentrerà quale nuovo bassista della band. Nell’ottobre 2011 il chitarrista e cofondatore Dario Laletta abbandona il progetto.

A marzo del 2013 la band entra in sala presso i SiNe Studios di Acireale (CT) per le registrazioni del suo primo full-lenght, raggiungendo un livello di impatto sonoro e stilistico ben più definito e coerente rispetto ai lavori precedenti, cosa che le permette ora di rientrare dichiaratamente in quella ampia e variegata corrente che è il progressive rock. Con l’unica chitarra di Alessio, inoltre, vede il proprio organico stabilizzatosi in cinque elementi. A luglio dell’anno successivo l’album è pronto e, dopo una serie di vicissitudini e tentativi, finalmente nel giugno 2015 esce ufficialmente “The Irresistible Gravity” (cover art Giuliana Pulvirenti, grafica Stefano Somogyi), lavoro autoprodotto ma in distribuzione mondiale con l’etichetta indipendente Ma.Ra.Cash Records di Vigevano (PV).

The Irresistible Gravity viene nominato su ProgWinds Top 15 of 2015, e la band viene menzionata all’interno della scena underground metal, sezione Sicilia, dal sito Metallicomio.it. L’album riscuote parecchio interesse anche a livello radiofonico, collezionando riscontri positivi non solo su radio locali e nazionali, ma specie nel circuito estero (UK, USA, Germania, Brasile, Malta). Diversi sono i passaggi, infatti, su radio FM e on-line…

Per un nuovo turnover, a partire da settembre del 2014 Emanuele Maita al basso e Gioele Gentile alla batteria entrano a far parte della band, che con loro compone immediatamente un nuovo brano inedito, Cyber City, inserito nella compilation natalizia Jazz Friends 2014 – White Notes.

I Mechanical Butterfly dal 2013 ad oggi…

Dal 2013 ad oggi la band non si è mai fermata un attimo nell’attività live, incrementando così la propria popolarità all’interno del territorio siciliano, ed in suolo nazionale ed estero grazie ai numerosi passaggi radiofonici. Continua a promuovere strenuamente il proprio ultimo album, anch’esso spesso richiesto da acquirenti nazionali cosiccome esteri tramite diverse piattaforme on line e non (Bandcamp, Jamendo, iTunes, Google Play, catologo Self Italia, e tutti i rivenditori e negozi di dischi raggiunti grazie alla distribuzione internazionale). Oltre ad esibirsi dal vivo in moltissimi club e locali del catanese ma anche del territorio ragusano e messinese, i Mechanical Butterfly partecipano in qualità di ospiti a diverse rassegne musicali oramai ben consolidate nel territorio regionale, come: “Lavica Rock” (2015), “Rock Republic” (2016), “Festa della Musica – Suoni dal Sottosuolo” (2016) Al momento la band è nuovamente al lavoro sul ricco materiale di idee inedite.

La metamorfosi dei Mechanical Butterfly è in continuo movimento…

Visita la pagina Facebook ufficiale della band cliccando qui.

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