Era il 24 giugno del 1965 e i Beatles suonavano per la prima volta a Milano.
La sera precedente, i Fab Four soggiornarono in un albergo presidiato da centinaia di fan scalpitanti, tanto che per “Prevenire le intemperanze dei giovani” furono posizionati circa 100 poliziotti, 30 militari e due plotoni, più un reparto nascosto pronto all’intervento.
Il pomeriggio seguente, intorno alle 17,00, si sarebbero esibiti di fronte a 7.000 spettatori al Vigorelli, nonostante i 37 gradi e un sole cocente. Alle 21,00 al via al secondo concerto, si esibirono di fronte a oltre 20 mila persone. La Beatlemania aveva raggiunto anche il nostro Paese, qualcosa di mai visto prima in Italia.
Un posto in tribuna, per quella sera, sarebbe costato circa mille lire, mentre, per stare più vicini al palco, ne sarebbero servite almeno il doppio.
I Fab Four avevano fino a quel momento prodotto 4 album, ed inciso la versione definitiva di Yesterday, registrata appena dieci giorni prima del loro arrivo nel Bel Paese. Nei giorni seguenti, i Beatles raggiunsero Genova e Roma.
Fu una vera occasione mancata per tutti coloro che di lì a breve avrebbero scoperto il talento dei quattro ragazzi di Liverpool. I Beatles, infatti, in Italia non sarebbero mai più tornati.
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