Slash, il chitarrista dei Guns N ‘Roses, ha parlato di Welcome To The Jungle, la canzone che ha acceso la miccia sull’esplosione che ne seguì.
Alla fine degli anni ’80, quando i Guns diventarono la più grande band hard rock di tutto il mondo, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Slash aveva 22 anni quando debuttò nell’album Appetite For Destruction, rilasciato nel 1987. L’album vendette oltre 30 milioni di copie, e divenne l’album debutto che raggiunse il maggior numero di vendite negli Stati Uniti, in tutta la storia della musica. Ma come Slash dice ora: “Se qualcuno mi avesse detto come sarebbe andata con questo disco, probabilmente gli avrei riso in faccia.”
A differenza di altri album dello stesso periodo aveva un suono memorabile, era molto grezzo, aveva la forza contundente dei primi AC/DC, l’aria decadente degli Aerosmith, l’energia dei Sex Pistols e un atteggiamento eloquentemente sboccato, alla “fuck you” tipico di Axl Rose.
“Non siamo mai stati conformi a chiunque altro, né alle aspettative o alle esigenze commerciali. Nessun espediente del cazzo. Quello era solo rock ‘n’ roll da strada!” dice Slash. Nessuna canzone era più chiara della loro canzone di apertura, che ha contribuito a farli diventare la più grande rock band della loro generazione, con un brano che è una vera e propria dichiarazione di intenti: Welcome To The Jungle.
Il brano è stata davvero la prima volta in cui tutti i membri della band hanno collaborato, tutti sono entrati concretamente a far parte del gruppo. Il riff è stato creato con una chitarra acustica e ad Axl piacque moltissimo. Aiutò la band ad allentare le tensioni, erano così vicini che in un periodo dell’85 la madre di Slash decise di ospitare a casa per un po’ Axl, come se fossero diventati fratelli. “Non voglio utilizzare la parola ‘blues’” dice Slash, “Ma avevo davvero una specie di bella sensazione. Non c’era molto da analizzare, la canzone era stata scritta spontaneamente. In tutto quello ‘scoprire sé stessi’ fra l’80 e l’85, c’era qualcosa in più dello stare insieme a casaccio e abbiamo avuto ciò che molte persone non hanno mai visto. Questa canzone ha avuto un forte impatto, è stata una boccata d’aria fresca.”