Casablanca pubblicava il 15 marzo 1976 “Destroyer”, il quarto album dei Kiss, il terzo successivo della band a raggungere la Top 40 americana, certificato disco d’oro dalla RIAA il 22 aprile seguente, e disco di platino nel novembre 1976. L’album venne prodotto da Bob Ezrin, che introdusse nuovi elementi nella musica dei Kiss (archi, nastri al contrario, musicisti esterni (come Dick Wagner), cori di voci bianche. Il disco (insieme a ALive!) del 1975 fu un successo commerciale e permise ai Kiss di imbarcarsi nel loro primo tour europeo.
La copertina dell’album venne disegnata da Ken Kelly, che sarà anche l’autore di quella di “Love Gun” del 1977.
“Destroyer” ricevette alla sua uscita critiche cotrastanti, ed è considerato oggi un album classico dei Kiss e della storia del rock, con alcune canzoni che sono pietre miliari del repertorio dei Kiss: “Detroit Rock City”, “Beth”, “Shout It Out Loud” e “God Of Thunder”.
Ian Anderson ha una teoria particolare per la quale il rock progressivo e i Jethro…
Il tributo argentino di una delle band di rock più famose al mondo è semplicemente…
La spettacolare e immersiva opera Rock di STEWART COPELAND, con IRENE GRANDI e alcuni brani…
Freddie Mercury era una persona meravigliosa che ha lasciato un segno in chiunque incontrasse. Ecco…
Gli YES annunciano finalmente i nuovi appuntamenti che li riporteranno in Italia fra cui la…
Al TAM Teatro Arcimboldi Milano, il 27 maggio, arrivano i BLACK CROWES per la loro…
This website uses cookies.
