You will be my lady è una ballata scritta nel più puro stile classic rock, ripercorrendo e rivisitando sonorità e stili che provengono direttamente dai maestri del genere. Il brano è scritto a quattro mani insieme a Michele Luppi, già membro dei Whitesnake di David Coverdale, che ha contribuito inoltre con l’aggiunta dei cori al fianco della voce solista dello stesso Solieri. Ecco il video in anteprima:
Maurizio scopre poi il rock-blues degli Yardbirds, dei Cream di Eric Clapton, Jimi Hendrix ( che vedrà in concerto a 15 anni), Jeff Beck, John Mayall e segue l’evolversi della musica rock che via via si tinge di psichedelia, di sonorita’ più hard, di progressive, di folk ,di jazz.
Forma i primi gruppi locali, si iscrive all’Università (medicina), parte per il servizio militare e nell’inverno del 1977, tramite l’amico e sodale Sergio Silvestri, conosce Vasco Rossi, dj e trainer della mitica Punto Radio (Zocca-Modena), tra le prime radio libere.
Nell’estate dello stesso anno arriva a Zocca e inizia il programma radio “Jazz time”.
L’anno dopo a Bologna, negli studi Fonoprint, inizia la collaborazione musicale con Vasco Rossi e Gaetano Curreri, futuro leader degli Stadio.
Arrivano i primi successi nelle mega discoteche dell’Emilia Romagna, nei festival estivi e i dischi si succedevano uno dopo l’altro, formando poco a poco uno zoccolo duro di fans fino al successo nazionale con Vita spericolata.
Lunghissimi tour, a metà anni 80 già enormi palchi, tour bus, folle osannanti.
Intensa la collaborazione con Vasco sul piano compositivo. Nacquero brani ormai storici: Canzone, Dormi, dormi, C’e’ chi dice no, Lo show, Ridere di te e vari altri.
Solieri forma poi la Steve Rogers Band, che da backing band di Vasco inizia una vita propria e raggiunge una hit nel 1988 con il singolo Alzati la gonna, che decreta lo split con Vasco e la band prosegue un cammino autonomo.
Dopo qualche anno Solieri torna con Vasco Rossi. Grandi tour internazionali, concerti e belle canzoni scritte assieme fino a un successivo stop a fine anni ’90.
L’incontro successivo con Fernando Proce (voce storica di RTL) porta alla formazione del duo Proce-Solieri la cui prima ballata rock Radio show, diventa una radio-hit.
Nello stesso periodo, fonda la rock band Class (relativo album con Ala Bianca-distr Warner) con membri della Steve Rogers Band e la voce di Vic Johson. E dopo tanto rock elettrico il progetto acustico: Chitarre d’Italia con Franco Mussida (PFM) e Dodi Battaglia (Pooh) finché nel 1999 torna con Vasco Rossi e rimane fino al 2013. Altre saltuarie collaborazioni di Solieri con Skin al concerto di Natale a Montecarlo, Dolcenera al Festival di Sanremo e Bianca Atzei.
Successivamente esce l’album VOLUME ONE (Ala Bianca, distr. Warner) in parte strumentale e brani cantati da Michele Luppi, anche in duet con Solieri nel brano Please believe me.
E nel 2018, esce ancora con Ala Bianca (distr. Warner) DENTRO E FUORI DAL ROCK’N ROLL in vinile, cd e file digitale.
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