10 album che hanno fatto la storia del progressive metal

Da quando il prog ha incontrato il metal ne è nata una storia d'amore tanto improbabile quanto duratura.

Già, una storia d'amore solida che, per molti fan, dura tuttora. Una storia che inizia verso la metà degli anni Ottanta, quando l'heavy metal e il progressive rock iniziarono lentamente a fondersi, quasi a prendere uno le sembianze dell'altro. Questo nuovo tipo di musica – che comincia a svilupparsi negli States – viene chiamato “thinking man's heavy metal”, ovvero l'heavy metal di chi sa pensare. Un'espressione un po' colorita che mette in rilievo come, in questo nuovo genere, si intersechino perfettamente la potenza più brutale dell'heavy metal con la ponderatezza e l'ispirazione più classica del rock progressivo. 

Nascono così diversi gruppi che si riconoscono come appartenenti a questo nuovo sottogenere dell'heavy metal; fra questi troviamo anche i “big three”, coloro che potremmo chiamare gli iniziatori del genere: i Queensrÿche, i Fates Warning e i celeberrimi Dream Theater

Partendo proprio da questi 3 gruppi, vi presentiamo i 10 album che hanno fatto la storia del progressive metal.

1. METROPOLIS, PT. 2: SCENES FROM A MEMORY - Dream Theater

Album pubblicato dalla band statunitense nel 1999 come quinto album in studio. È un concept album incentrato sul racconto della storia di un uomo che va alla scoperta della propria vita passata. I Dream Theater si erano già fatti notare qualche anno prima, nel 1992, con un altro album, forse il loro lavoro più controverso, IMAGES AND WORDS, che li aveva già posti sotto i riflettori come gruppo pregressive metal affermato. 

2. OPERATION: MINDCRIME - Queensrÿche

Terzo album in studio della band, pubblicato nell'aprile 1988. Anche in questo caso parliamo di un concept album che, come si può intuire dal titolo, gira attorno a storie di società segrete e progetti criminali volti a liberare la Patria da leader corrotti. Una delle tante particolarità dell'album è l'utilizzo di dialoghi fra un pezzo e l'altro, utili per fare in modo che la trama progredisca.  

3. A PLEASANT SHADE OF GRAY - Fates Warning

Ecco l'ultimo gruppo citato fra i “big three”. Prendiamo in esempio il loro ottavo disco in studio, pubblicato nel lontano 1997 (qui sotto nella versione estesa del 2015). In questo caso, i brani non hanno un titolo specifico ma sono stati semplicemente numerati, poiché si tratta di un'unica canzone suddivisa in 12 parti

4. LATERALUS - Tool

Terzo album in studio della band statunitense. Questa volta si tratta di un album un po' più recente rispetto a quelli sopracitati: viene pubblicato, infatti, nel 2001. Si tratta di un disco incentrato su suoni molto contemporanei e con forti tendenze sperimentali. Esiste un dibattito sul fatto di considerare o meno la band come appartenente al genere progressive metal oppure progressive rock. 

5. GHOST REVERIES - Opeth

Parliamo ora di un album del 2005 del gruppo svedese Opeth. Il gruppo punta principalmente sulla potenza del death metal, inserendo elementi e influenze progressive rock, ma anche jazz e blues; stili che influenzano la struttura dei brani. Si tratta di un mix particolarmente originale che, fra gli altri, dà origine anche all'album in questione: ingredienti fondamentali sono anche una buona dose di oscurità e terrore

6. GUTTER BALLET - Savatage

L'album venne pubblicato nel 1989. Si tratta del secondo album della band e del primo con un taglio più prog. 

7. TERRIA - Devin Townsend

Pubblicato nell'agosto del 2001, è il quarto album in studio del cantautore e produttore canadese. L'album viene definito da Townsend stesso come “un disco duro ma pieno di dolcezza”

8. REBIRTH - Angra

Andiamo in Brasile con il quarto album degli Angra, band speed-metal. Uscito nel 2001, REBIRTH viene pubblicato dopo un periodo di crisi del gruppo, che sembrava destinato a sciogliersi. L'arrivo di Edu Falaschi (voce) contribuì a risollevare le sorti della band.

9. REMEDY LANE - Pain of Salvation

Album del 2002, quarto album in studio per il gruppo svedese. Si tratta, ancora una volta, di un concept album che racconta della vita sentimentale di un protagonista senza nome. Alcune interpretazioni vedono Daniel Gildenlöw (voce e chitarra della band) come il protagonista più probabile dell'album. Una cosa è certa: i temi trattati non sono per nulla facili da gestire e ogni brano sembra espiare un po' di quel dolore derivante da traumi passati che è ancora presente nel protagonista. 

10. V: THE NEW MYTHOLOGY SUITE - Symphony X

Quinto album della band statunitense, pubblicato nell'ottobre del 2000. I testi non sono sempre chiari, ma il punto centrale si svolge attorno a una possibile civiltà – simile a quella mitologica di Atlantide – che sta annientando il mondo come lo conosciamo. 

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