Ritardi ai concerti, risse, insulti al pubblico e agli addetti ai lavori. Dal loro esordio nel 1985 alla storica reunion del 2016, i Guns 'N Roses hanno collezionato una serie interminabile di denunce e litigi: il concerto di St. Luis del 1991, conclusosi in una rissa gigantesca che ha coinvolto duemilacinquecento persone, ne è solo un esempio.
Axl Rose, in particolare, si è fatto notare negli anni per il suo carattere irascibile, che lo ha portato a litigare praticamente con chiunque, dai rivali nel mondo musicale fino ai suoi più stretti colleghi, come il chitarrista Saul Hudson, in arte Slash.
Tra scaramucce di poco peso e vere e proprie battaglie, ce n'è una in particolare che merita di essere ricordata: quella che ha coinvolto Axl Rose e il frontman dei Mötley Crüe, Vince Neil. Iniziate negli anni 80, le discussioni tra i due sono andate avanti per anni, anche negli anni 90, per spegnersi solo in tempi recenti.
Per molto tempo ci si è chiesti quale fosse l'origine dell'odio che ha portato Axl a dichiarare persino di "voler uccidere" Neil. Ce lo racconta Doug Goldstein, ex manager dei Guns:
Non abbiamo mai socializzato molto con la band di Neil quando eravamo in tour con loro, intendo dire che loro stavano nei loro alloggi e noi stavamo nei nostri. Se si fosse azzuffato con Vince, Axl avrebbe di sicuro avuto la meglio, perché avrebbe voluto ucciderlo. Un giorno mi chiese di chiamare Doc McGhee, all'epoca manager dei Mötley Crüe, perché era stanco di sentire Vince che dava fiato alla bocca.
Sembra che ad avere scatenato la lotta non fosse stato Axl, ma un altro membro dei Guns: il chitarrista Izzy Stradlin.
Tornato da una serie di concerti in Russia, Vince Neil seppe dalla moglie Sharise Ruddell che Izzy Stradlin aveva provato a corteggiarla. La donna avrebbe reagito con uno schiaffo, a cui il chitarrista avrebbe replicato con un pugno nello stomaco.
Facile è prevedere il resto. Prima un pugno dato dal leader dei Mötley Crüe, il marito ferito, a Izzy, poi l'inevitabile scontro tra band. Chi secondo voi poteva farsene maggiore interprete? Naturalmente l'"angelo dell'inferno", il collerico Axl Rose.
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