Suze Rotolo: la pittrice italiana che amò BOB DYLAN

La prima volta che Bob Dylan venne in Italia fu per cercare Suze Rotolo, la ragazza che tiene sottobraccio in una delle copertine più celebri della storia della musica, quella di THE FREEWHEELIN' BOB DYLAN.

Bob Dylan amò Susan Elizabeth Rotolo, giovane pittrice italoamericana, per un breve periodo. Breve, ma tanto intenso da fissarsi, indelebile, nella mente di migliaia di persone in tutto il mondo. L’immagine della coppia a passeggio, immortalata da Don Hunstein nel quartiere newyorkese di Greenwich, viene scelta dal menestrello di Duluth per la copertina del suo secondo album: THE FREEWHEELIN' BOB DYLAN.

La storia di Suze e Bob comincia in occasione di un concerto folk di Dylan, dalle parti di Manhattan. A presentarli è la sorella maggiore di Suze, Carla Rotolo. Suze è una diciassettenne imbevuta di attivismo e ideali comunisti “con la pelle chiara e i capelli dorati e un pugno di sangue italiano”, come scriverà Dylan molti anni più tardi nella sua autobiografia. I due si piacciono fin da subito, ma dovranno aspettare un anno prima di potere andare a vivere insieme, in un appartamento del Greenwich Village su West Fourth Street.

Giovani e spensierati, Bob Dylan e Suze Rotolo vivono della generosità della comunità del Village, frequentano locali e circoli culturali, si ubriacano insieme e suonano fino all'alba. Appassionata d'arte, oltre che aspirante pittrice, la ragazza introduce il musicista alle opere di Paul Cézanne, alle avanguardie e all'astrattismo.

 

Fondamentale è inoltre il compito che fin da subito si assume: quello di correttrice di bozze. E stiamo parlando di testi importantissimi, che ritroveremo in THE FREEWHEELIN', primo vero disco di Dylan (o secondo se si conta un album di cover con soli due inediti). 

Nel 1962 Suze Rotolo parte per Perugia per studiare l'arte e la lingua dei genitori, ma soprattutto per allontanarsi da una relazione che la madre Mary Rotolo osteggia caldamente. Dylan le invia telegrammi, le scrive lettere d'amore appassionate a cui la ragazza esita a rispondere.

A un certo punto, Dylan parte da New York per cercarla ma scopre, appena arrivato, di non essere l'unico a sentire la mancanza della sua metà. Suze era ripartita da due giorni per tornare negli Stati Uniti.

Ad attendere Suze non è solo il musicista, ma anche un album nuovo di zecca: THE FREEWHEELIN' BOB DYLAN, appunto. Bob, ovviamente, vuole la sua instancabile aiutante accanto a sé per la foto di copertina.

La fotografia di cui parliamo è una delle più celebri della storia della musica. Scattata da Don Hunstein nel quartiere di Greenwich, ritrae i due giovani abbracciati a passeggio. L'angolo di strada è quello tra Jones Street e West 4th Street, vicino al loro appartamento. Suze indossa un cappotto verdastro, lungo fino alle ginocchia. Lui una giacca di pelle sbottonata in vita, probabilmente troppo leggera per il febbraio newyorkese.

Il successo del disco è immediato. Blowin' in the Wind, Masters of War, A Hard's Rain A-gonna Fall. Nomi che tutto il mondo conosce.

Non tutti conoscono però la fine della storia d'amore tra il cantautore di Duluth e la sua musa italoamericana. Appena sei mesi dopo lo scatto di Hunstein, Suze fugge di nuovo da New York, con un bambino in grembo e la decisione di abortire. Si trasferisce in Italia, sposa un operaio della Perugina di nome Enzo Bartoccioli, conosciuto durante il periodo di studio umbro. Dylan, dal canto suo, si lega alla cantautrice e attivista Joan Baez.

Il tempo ha poi sbiadito i contorni del viso mite di Suze, come quelli del musicista. Tornata a New York, Susan Elizabeth Rotolo rimarrà in contatto con il suo primo amore, seppure sporadicamente e al riparo dai riflettori.

Bob in persona la aiuterà quando il suo appartamento dell'East Village finirà bruciato in un incendio. Incendio in cui andrà perduto proprio il cappottino verde di THE FREEWHEELIN'. Quasi un ultimo, fugace, lampo di giovinezza.

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