Un giovanissimo prodigio del Rock: chi era Buddy Holly
Buddy Holly fu uno dei giovanissimi prodigi della musica rock, nonostante una carriera brevissima stroncata a soli 22 anni.
Buddy nacque a Lubbock, il 7 settembre 1936.
Holly è stato uno dei musicisti più influenti di tutti i tempi, ispirato da un suono fresco e semplice, il folk, il blues, il gospel e il rockabilly. In breve tempo conquistò gli Stati Uniti e il Regno Unito, grazie anche a quel sorriso smagliante e quei grossi occhiali ad incorniciargli il viso: era l’esatto opposto dei primi rockers, aveva la faccia pulita e l’aspetto del ragazzo della porta accanto. Ha definito la formazione standard di una rock’n’roll band, con due chitarre, un basso e una batteria. Anche per questo è considerato come uno degli individui più influenti della storia del primissimo rock. Fu anche inserito nella Rock and Roll Hall Of Fame nell’anno stesso della sua istituzione, il 1986.
“TOP ROCK’N’ROLL TRIO-KILLED IN AIRPLANE CRASH”
Il 3 febbraio del 1959 è ricordato come il giorno della “Prima tragedia del rock”. L’aereo privato sul quale stava viaggiando si schiantò a terra pochi minuti dopo il decollo, non lasciando alcun superstite. A bordo c’erano anche Richie Valens e The Big Bopper.
La sera prima, i tre artisti si erano esibiti davanti ad un pubblico per quella che si sarebbe rivelata l’ultima tappa del loro tour Winter Dance Party. Alla fine del concerto però, decisero di optare per un aereo monomotore privato, anzichè il solito bus, perchè stanchi e infreddoliti avrebbero dovuto percorrere oltre 350 miglia.
