I dischi del sole: l’etichetta che diede nuova vita a “Bella ciao”

i dischi del sole

Se ogni 25 aprile ci riuniamo a cantare Bella ciao, una parte del merito è anche de I dischi del sole.

Conoscete I dischi del sole? Fu un'etichetta discografica fondata a Milano nei primi anni 60 e attiva fino alla fine degli anni 90 quando l'intero catalogo fu venduto al gruppo Ala Bianca, editore musicale ed etichetta indipendente.

I dischi del sole distribuì per lo più album di canzoni popolari e sociali o legati alla canzone impegnata italiana. Un'etichetta, dunque, molto attiva in ambito sociale e politico che portò alla luce alcuni famosi lavori che spaziano da canti regionali fino ad arrivare alle canzoni legate alla resistenza partigiana

Fu pubblicato dall'etichetta in questione, per esempio, IO SO CHE UN GIORNO (1966), primo LP del cantautore e giornalista Ivan della Mea che fu protagonista della nuova canzone politica italiana anni 60 (assieme a molti altri dischi del cantautore come SE QUALCUNO TI FA MORTO, del 1972 e RINGHIERA del 1974).

Un'altra artista legata all'etichetta fu l'ex mondina diventata poi cantante e membro del Nuovo canzoniere italiano (NCI), Giovanna Daffini. Il Nuovo canzoniere italiano è stato un gruppo fondato a Milano nel 1962 che si concentrò sulla diffusione di canti tradizionali e di protesta, dando così nuova vita a pezzi che altrimenti avrebbero rischiato di scomparire per sempre. Basti pensare che viene attribuito al gruppo il merito di aver contribuito a rendere associate, nell'immaginario collettivo, la Resistenza italiana e l'ormai celeberrimo canto partigiano Bella ciao. Ecco, qui sotto, il disco del 1965, BELLA CIAO, che vede diverse versioni dell'omonima canzone da quella cantata dai partigiani a quella cantata dalle mondine nelle risaie. 

Giovanna Daffini non fu l'unica artista a essere legata contemporaneamente al NCI e a I dischi del sole: potremmo dire, infatti, che molta della produzione discografica dell'etichetta è firmata dal Nuovo canzoniere italiano come gruppo o da membri di esso come solisti. Fra i vari nomi ricordiamo lo stesso Ivan Della Mea, il cantautore e politico Fausto Amodei, il cantautore e giornalista Michele Straniero, la cantante ed etnomusicologa Sandra Mantovani, il cantastorie Pino Masi e molte altre personalità che gravitavano attorno a questo progetto musicale e alla rivista dalla quale il progetto prese il nome (nata proprio per studiare la canzone popolare italiana).

Gli album editi da I dischi del sole sono oggi disponibili per l'acquisto sul sito ufficiale del gruppo Ala Bianca che, dopo l'acquisto del catalogo de I dischi del sole, ha provveduto a ristampare in CD molti dei materiali pubblicati dall'etichetta su vinile.

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