Quando Phil Collins dei GENESIS prestò la sua voce alla Disney

Per Phil Collins in particolare, batterista e cantante prodigio, i successi più grandi sono arrivati non tanto con la band, quanto da solista. Negli anni 80, Collins piazzò infatti al primo posto in classifica ben 7 singoli negli Stati Uniti e 3 nel Regno Unito: In the Air TonightAgainst All Odds (Take a Look at Me Now)One More NightSussudio e Another Day in Paradise, tanto per citarne qualcuno.

Artista dalle mille risorse, nel 1999 Phil Collins strinse una collaborazione destinata a fruttargli un enorme successo: non con una delle solite etichette discografiche, ma con la Walt Disney Records.

Per la Disney, Phil registrò la sua prima colonna sonora: quella del film Tarzan. Tarzan non era un film qualunque. La sua colonna sonora, infatti, fu la prima della Disney registrata in lingue diverse per i vari mercati. Phil Collins, su musica di Mark Mancina, non si limitò a cantare in inglese, lingua originale del film, ma anche in italiano, francese, tedesco e spagnolo.

Fu proprio Collins a insistere perché fosse sua la voce presente in tutte le versioni: un doppiaggio inaccurato, secondo lui, avrebbe pregiudicato la comprensione e l'atmosfera di tutto il film. 

La versione più famosa, comunque, resta quella inglese, di cui il tema portante, You’ll be my Heart, venne premiato con un Golden Globe e con un Oscar alla miglior canzone originale.

Indovinate qual è la lingua che Collins preferì e ama tuttora? Proprio la nostra.

L’italiano è la più facile, è fatta per cantare. L’importante è la pronuncia: se non sei chiaro i bambini non capiscono.

Così, quando la Disney, nel 2003, chiese all'ex Genesis di registrare la colonna sonora per il film Koda, fratello orso, Phil Collins non cantò solo in spagnolo, francese, tedesco e persino giapponese, ma si dilettò particolarmente a incidere anche un disco con tutte le canzoni in italiano.

Tutte tranne una.

Per voi ho inciso tutti i brani tranne Great Spirits: in inglese la canta Tina Turner. In italiano vorrei la cantasse Laura Pausini. La sua voce esprime purezza.

La richiesta di Phil non venne esaudita, e la canzone venne doppiata da Lalla Francia. Per il resto, potete sentire Collins, capace di emozionare grandi e piccini con un italiano perfetto.

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Marialuisa Miraglia

Nata negli anni sbagliati, amo guardare film in bianco e nero e sorseggiare tè caldo mentre "The Dark Side of the Moon" corre sul giradischi.

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Marialuisa Miraglia

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