Isley Brothers: le migliori cover di “Twist and Shout”

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Bob Dylan, i Beatles e gli Who. Sono solo alcuni degli artisti che hanno reinterpretato Twist and Shout, trasformandolo in un brano iconico. Ecco qui le cover più famose: 

Twist and Shout venne scritta nel 1961 dai due cantautori Bert Berns e Phil Mendley, che la proposero all'Atlantic Records. La casa discografica affidò il brano (che in questa primissima versione si chiamava Shake it Up, Baby) a un nuovo gruppo, i Top Notes. Questi, però, snaturarono il pezzo, che uscì nel settembre 1961 tra l'indifferenza generale. 

Berns non si arrese e propose il brano agli Isley Brothers, che tentavano allora di replicare il successo ottenuto con Shout. Furono loro a trasformare Twist and Shout in un classico dell'R&B, consacrandolo al successo. Da allora, ne sono state fatte innumerevoli cover: 

The Beatles

Nel 1963, i Beatles entrano in studio per registrare il loro primo album: PLEASE PLEASE ME. Per il loro LP devono incidere dieci canzoni (a cui si sarebbero poi aggiunte le quattro già uscite come singoli), impresa che riescono a compiere in meno di tredici ore.

Alla fine delle registrazioni manca solo un brano, e qualcuno propone Twist and Shout. La voce di Lennon è già provata dall'intensa sessione di registrazione, ma si butta lo stesso: beve un bicchiere di latte, manda giù un paio di caramelle per le gola e riprende a cantare. Ascoltando l'album, la voce secca è percepibile, ma l'effetto è decisamente rock. E pensare che, all'inizio, John Lennon si vergogna di quella performance:

Potevo cantare meglio di così, ma ora non mi dà più fastidio. Si può sentire un ragazzo un po' frenetico che fa del suo meglio. 

L'album ha un successo enorme, e Twist and Shout non raggiunge il primo post in classifica solo perché è già occupato da un'altra canzone dei Beatles, Can't Buy Me Love

Negli anni successivi, i Beatles interpreteranno Twist and Shout in varie occasioni, spesso per chiudere i loro concerti.  

Brian Poole and the Tremeloes

Nel 1962, sia i Beatles che i Tremeloes fecero un'audizione con la casa discografica Decca Records che, però, preferì i secondi. Ironico, considerando che fu proprio con una cover di Twist and Shout, brano portato già al successo dai Beatles, che il gruppo riuscì a entrare nelle classifiche di vendita. 

The Who

Gli Who interpretarono per la prima volta Twist and Shout dal vivo, nel 1970, durante il festival rock dell'Isola di Wight (guarda qui l'esibizione di Rory Gallagher). Il successo fu notevole, tanto che anni dopo, nel 1982, avrebbero deciso di inserirla nel loro album dal vivo WHO'S LAST

Bruce Springsteen

Ebbene sì, anche il Boss ha reinterpretato Twist and Shout, e diverse volte. Forse, una delle più memorabili risale al 2012, durante il festival Hard Rock Calling di Hyde Park, a Londra. In questa occasione il brano venne scelto per chiudere l'evento, e Springsteen invitò Paul McCartney a salire sul palco per duettare insieme a lui. 

Purtroppo è impossibile fare un elenco di tutte le cover di Twist and Shout, considerando che negli anni ne sono state proposte decine di versioni, soprattutto dal vivo: Elvis Presley, i Nirvana, i R.E.M., Tina Turner, Bon Jovi e molti, molti altri. 

Potrebbe incuriosire sapere che questo brano, così apprezzato nel mondo della musica, lo è altrettanto in quello del calcio, dove spesso viene utilizzato per i cori da stadio. L'hanno adottato a tal scopo i tifosi del Coventry, così come quelli del Motherwell.

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