La celebre esibizione degli “Stones in the Park”

rolling stones hyde park

Il 5 luglio 1969, a Hyde Park, i Rolling Stones si esibirono per la prima volta dopo due anni su un palco britannico. Ad ascoltarli, oltre 250.000 fan. Eppure, qualcosa turbò l'esperienza. 

Dopo più di due anni, i Rolling Stones tornarono a esibirsi in un concerto pubblico, e lo fecero in grande. Con uno show gratuito pronto ad accogliere tutti i 250.000 fan che si presentarono per l'occasione ad Hyde Park: the Stones in the Park (scopri in questo articolo i concerti con il maggior numero di spettatori della storia).

Quello che era nato come un concerto ben presto si trasformò in un vero e proprio festival, che vide la partecipazione, tra gli altri, anche di Alexis Koerner, della Third Ear Band e del gruppo prog King Crimson.

Non era certo la prima volta che un concerto gratuito si teneva nel celebre parco londinese, basti pensare che pochi giorni prima vi si era esibito Eric Clapton. Tuttavia, l'occasione del 5 luglio era speciale, non solo perché era da molto che i Rolling Stones non si esibivano dal vivo, ma anche perché per la prima volta alla formazione si aggiungeva la chitarra di Mick Taylor

Per l'occasione, i Rolling Stones decisero di suonare alcuni nuovi brani per la prima volta davanti al pubblico, per di più con un nuovo membro nella band. Il 5 luglio 1969 fu dunque il momento dell'esordio di Jumpin' Jack Flash, I'm Yours & I'm Hers e Give Me a Little Drink. La scaletta disseminata di "prime volte" influì sulla performance del gruppo, che non fu una delle migliori. Ai fan, però, non importava: finalmente potevano rivedere i loro idoli dal vivo. Ricorda Keith Richards:

Abbiamo suonato piuttosto male fino alla fine, perché non suonavamo da anni ... Non importava a nessuno, perché volevano solo sentirci suonare di nuovo.

In realtà, probabilmente, un altro fattore, molto più profondo, aveva pesantemente influenzato gli animi della band. Mick Taylor infatti era stato reclutato per sostituire Brian Jones, licenziato poche settimane prima a causa della sua pesante dipendenza dalle droghe (qui per leggere il suo contributo ad alcuni dei più famosi brani dei Rolling Stones). Il 3 luglio 1969 però, due giorni prima del concerto, il polistrumentista era stato ritrovato morto annegato in piscina (qua per leggere il mistero intorno alla sua morte). 

Così, il festival si trasformò in un tributo all'ex membro fondatore. Già dal 4 luglio oltre 7.000 fan raggiunsero il palco, portando delle candele in omaggio a Jones. Il giorno successivo, Mick Jagger decise di aprire il concerto dedicando all'amico e collega alcuni versi estrapolati dalla poesia Adone di Percy Shelley, mentre il loro manager liberava nell'aria 3.000 farfalle bianche. Purtroppo, a causa del caldo molti degli insetti morirono. 

Successivamente, i Rolling Stones vennero criticati per la loro scelta di suonare nonostante la morte di Brian Jones, accusati di essere stati poco sensibili. Nonostante tutto, però, nonostante la tragedia e nonostante i brani provati dal vivo per la prima volta, il concerto fu un successo. Uno dei momenti più elevati furono sicuramente i 19 minuti di performance di Sympathy for the Devil, durante i quali il gruppo fu accompagnato da numerosi percussionisti africani. Si trattò, senza dubbio, di un live memorabile.

Stones_Hyde_Park_1969
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