La canzone più volgare mai scritta da Mick Jagger

Mick Jagger

Si sarebbe dovuta chiamare Cocksucker Blues ed è la canzone più volgare mai scritta da Mick Jagger per i Rolling Stones. Ecco la sua storia:

Quando, nel 1963, i Rolling Stones avevano firmato un contratto con la Decca Records, la casa discografica aveva offerto loro delle condizioni molto favorevoli. Aveva puntato tutto sul talento grezzo dei ragazzi, il cui debutto al Marquee Club di Londra (di cui abbiamo parlato qua) era stato un successo. La Decca aveva affiancato loro il manager Andrew Loog Oldham, il cui merito maggiore fu costruire la loro immagine pubblica. Fu lui, per esempio, a iniziare a raccontare i Rolling Stones come gli anti-Beatles

Nel 1970 la situazione, però, era molto diversa: Oldham li aveva lasciati nel '67 a causa di conflitti con alcuni membri della band, e gli Stones avevano ormai raggiunto il successo. Non avevano più bisogno della Decca Records, che si era trasformata in un vincolo. Così, i musicisti decisero di formare la loro casa discografica personale: la Rolling Stones Records.

Lasciare la Decca Records però non fu semplice. Per contratto infatti, la band doveva alla casa discografica un ultimo singolo, che la Decca ovviamente non mancò di pretendere. Così Mick Jagger, adirato per il ricatto commerciale, scrisse quel fatidico brano. Si tratta della canzone più volgare mai scritta da Jagger. Basti pensare che il suo titolo originale doveva essere Cocksucker Blues

Il riff principale si ispirava al pezzo The Lonesome Guitar Strangler di Dr. John, uscito l'anno precedente come parte dell'album BABYLON. Il titolo scelto da Jagger venne ritenuto troppo volgare dalla band, che alla fine presentò il pezzo alla Decca Records con il titolo di Schoolboy Blues.

Tuttavia, il testo conteneva riferimenti troppo espliciti per essere pubblicato., nonostante il nuovo titolo. Al suo interno infatti si parla di fellatio, sesso anale e perfino di zoofilia.

Where can I get my ass fucked?

I may have no money
But I know where to put it every time

Ovviamente, la Decca Records si rifiutò di pubblicare il brano, e gli stessi Rolling Stones non osarono rilasciarlo loro stessi, con la neonata casa discografica omonima. Il brano apparve per la prima volta in Germania dell'Ovest nel 1983 all'interno della raccolta The Rest of the Best, tuttavia, dopo appena 4 settimane dalla sua apparizione sul mercato, la raccolta fu ritirata per essere ripubblicata senza Schoolboy Blues. Ancora oggi, non ci sono versioni ufficiali del brano in commercio. 

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