Come “Light My Fire” dei Doors si sottrasse alla censura

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Light My Fire è stata uno dei più grandi successi dei Doors, che furono invitati a suonarla in TV. A una condizione: che modificassero leggermente il testo. Jim Morrison, però, non ci stava. Ecco come andò: 

Il 24 agosto 1966 i Doors entravano per la prima volta nei Sunset Sound Recording Studios di Los Angeles per iniziare a lavorare al loro album di debutto: THE DOORS. Mentre nel mondo imperava la controcultura hippie, il cui motto era peace and love, i Doors scrivevano brani che parlavo di sesso, droga e morte. Il disco uscì nel gennaio del 1967: quell'anno, nelle classifiche internazionali, fu secondo solo a SGT. PEPPER'S LONELY HEARTS BAND dei Beatles

Un brano in particolare ammaliò il mondo: Light My Fire. Il pezzo, uno dei più begli esempi di rock psichedelico, nacque a partire da un testo incompiuto di Robbie Krieger. Il resto della band decise di completare la prima strofa e il ritornello composto da Krieger: il risultato fu un brano di ben sette minuti. Per via della sua lunghezza non era adatta ai passaggi radiofonici, così i Doors ne realizzarono anche una versione abbreviata. Tuttavia, hanno sempre dichiarato di preferire l'originale. 

Il pezzo fu un successo immediato: rimase per ben tre settimane in cima alla classifica Billboard Hot 100. La fama della band schizzò alle stelle, e i Doors furono invitati a uno dei programmi televisivi più in voga all'epoca, l'Ed Sullivan Show. Ovviamente, avrebbero dovuto suonare Light My Fire in diretta. 

Il pezzo, però, era estremamente provocatorio, pieno di doppi sensi: non poteva essere passato sugli schermi di migliaia di famiglie. Almeno, non senza alcune piccole modifiche. Perciò, nell'accordo che i Doors firmarono era previsto che Jim Morrison (colui che, oltre a Krieger, aveva maggiormente contribuito alla stesura del pezzo) cantasse "girl, we couldn’t get much better" ("ragazza, non potremmo stare meglio") invece di "girl, we culdn't get much higher" ("ragazza, non potremmo arrivare più in alto" ma, anche, "non potremmo sballarci di più") per eliminare ogni possibile riferimento alle droghe

Il giorno dello show, però, Morrison cantò il verso originale. Fu uno shock: Ed Sullivan, il conduttore, non strinse la mano ai membri della band quando scesero dal palco. Morrison affermò di essersi confuso poiché molto sotto pressione; quale che sia la verità, l'episodio pose le basi per la costruzione del suo mito. Ovviamente, i Doors non vennero mai più invitati all'Ed Sullivan Show

Non si trattò dell'unico scandalo che coinvolse la band, la televisione e Light My Fire. Poco dopo infatti, la casa automobilistica Buick offrì ai Doors 75 mila dollari pur di utilizzare la canzone in uno spot pubblicitario, che avrebbe dovuto recitare "Come on Buick, light my fire" invece di "Come on girl, light my fire". Anche se il resto del gruppo era propenso ad accettare, Jim Morrison si oppose fermamente.

Di nuovo, diede prova della sua personalità: minacciò di sfasciare una Buick a martellate se Light My Fire fosse stata usata in una pubblicità!

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