Ivan Graziani: 5 canzoni da conoscere

Lugano Addio

Considerata la più bella canzone di Ivan Graziani, è forse anche la più conosciuta. Una musica malinconica e dolce che tocca corde intime e racconta dell'amore ormai passato con una ragazza, Marta. Venne pubblicata nel 1977 con l’album I LUPI. Una delle più sentite e valide cover di questo brano è del gruppo marchigiano Tracce d’Autore, che ne coglie la sottile amarezza, il senso di un amore lontano, perduto.

Firenze (Canzone Triste)

Quante canzoni sono state dedicate a delle città? Pensiamo a Dalla, Alberto Fortis, Giorgio Gaber, Francesco Guccini, Francesco De Gregori… le più cantate sono sempre state Milano, Roma e Bologna. Graziani invece canta di Firenze e di un amore condiviso con lo studente Barbarossa per una donna:

Quando gettò i suoi disegni con rabbia giù da Ponte Vecchio
"Io sono nata da una conchiglia" diceva

"La mia casa è il mare e con un fiume no
Non la posso cambiare".

Il Chitarrista

Il brano che ha fatto cambiare idea a chi non credeva nel rock italiano. Negli anni in cui gli USA e Regno Unito sfornavano grandi nomi del rock mondiale, in Italia la musica si declinava su altre strade, sul cantautorato, sul progressive rock, mancando forse dell’energia tipica del rock estero. Ecco il brano che disse a tutti "ricredetevi".

Monna Lisa

Difficile togliersi dalla testa le melodie di Graziani, ma con Monna Lisa per noi è impossibile: ecco una storia che racconta del furto e dello sfregio della Gioconda, a opera di un italiano che voleva riappropriarsene in nome della patria. Il testo è ispirato dai colpi di martello inflitti alla Pietà di Michelangelo da un uomo chiaramente fuori di senno nel 1972.

Maledette Malelingue

Questa per noi è una perla. Proveniente dall’album omonimo, pubblicato nel 1994, venne presentata a Sanremo quello stesso anno. Convinto solo dalla sua amicizia con Pippo Baudo, che lo voleva a tutti i costi, Graziani partecipò per l’ultima volta al Festival, nonostante non amasse classifiche e regole. Ecco la sua esibizione:

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Claudia Marzetti

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