5 canzoni di Demis Roussos da conoscere

L'eclettico cantante e musicista greco ha lasciato uno splendido repertorio alla musica internazionale, modulando la sua voce sui generi più svariati attraverso canzoni indimenticabili, di cui ne riportiamo 5. Le conoscete? 

Rain and Tears (1968)

Il dolcissimo brano regala il successo al trio greco degli Aphrodite's Child, dove Demis Roussos milita all'inizio della sua carriera. La particolarità e l'originalità del brano consacra il gruppo come un'esplosione di freschezza alla fine degli anni Sessanta. 

E pensare che il suo successo è legato a una casualità, dato che il gruppo, in partenza per Londra, rimase bloccato a Parigi per un problema al volo e così un produttore notò Rain And TearsNon poteva di certo lasciarsi scappare la modernizzazione di una composizione barocca di Johann Pachelbel, risalente al 1650! La canzone è stata anche reinterpretata in italiano da grandi artiste quali Dalida e Caterina Caselli

It's Five O'Clock (1969)

Una bellissima intro al pianoforte accompagna un altro celebre successo degli Aphrodite's Child, contenuto nell'omonimo album IT'S FIVE O' CLOCK. La canzone si abbandona alla narrazione solitaria di un uomo che cammina tra le vuote strade di città nel tardo pomeriggio. L'unica sua compagna è la musica, che avvolge in una splendida melodia la voce unica di Demis, con un timbro alto ed esteso, malinconico, ma caldo e dolce al tempo stesso.

Così la sua musica sembra rinascere da un'epoca antica e perduta, di cui rimane un denso misticismo simbolico e penetrante

We Shall Dance (1971)

All'album FIRE AND ICE appartiene invece We Shall Danceun brano sfaccettato e ricco di riferimenti musicali, che si aggiudicò il primo posto al Festivalbar del 1971Su quel palco, Demis, avvolto nel suo tradizionale caftano bianco, illuminò la platea con una canzone dal sound spirituale e dal richiamo alla tradizione musicale ellenica. 

La Grecia è infatti la fonte da cui si abbevera il talento di Demis, che nella sua carriera è stato in grado di coniugare il sapore delle sue radici al pop e al rock, con un approccio unico nella storia della musica. 

Goodbye, My Love, Goodbye (1973)

Gli anni Settanta si colorano di un romanticismo evocativo con la bellissima Goodbye, My Love, GoodbyeUno struggente canto d'amore, in cui Demis modula la voce con una precisione certosina e spontanea, fino a irrompere in un grido inneggiante al ritornello.

Il ritmo culla una ritmica melodia, tratteggiata dal suono del bouzouki e dal coro in sottofondo. Sembra di essere su una spiaggia greca, in una calda serata, dove il vento e il mare trasportano nel tempo e nello spazio i nostri pensieri d'amore. E di tutta questa magia dobbiamo ringraziare lo spirito poetico di Demis

Forever and Ever (1973)

E in chiusura ricordiamo un brano il cui titolo inneggia all'eternità musicale di Demis, che ci ha lasciato a 68 anni nel 2015. Un'altra creazione stupenda, che nuovamente prova l'adattamento camaleontico di Demis e la capacità di mostrare sempre sotto nuove sfumature la sua voce. 

Anche in questo caso, chitarra e voci femminili del coro creano la perfetta atmosfera per abbracciare diverse culture musicali in una ballad dal tocco delicato e prezioso

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