Chi era l’American Girl di Tom Petty?

Oggi è considerato a tutti gli effetti un vero e proprio inno, ma come nacque e quali significati cela American Girl di Tom Petty?

Non fu subito una hit in America, ma divenne iconico con il passare del tempo. Parliamo di American Girl, registrata il 4 luglio 1976. Il ritmo travolgente ha influenzato il rock 'n' roll del futuro (pensiamo agli Strokes, che ne hanno rubato l'energia degli anni Ottanta, registrando Last Nite nel 2001), ma deve anche molto al passato: la batteria nervosa e la chitarra convulsa sono ingredienti fondamentali dei migliori pezzi degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta.

Ma il mistero su chi fosse quella 'ragazza americana', e cosa stesse passando nel brano di Tom Petty, rimane affascinante. Le interpretazioni oscillano. La canzone parla di un cuore spezzato? Di un suicidio? Si tratta di un inno o un incoraggiamento ad andare avanti dopo la rottura di una relazione?

Le interpretazioni divergono, ma alcuni dettagli del testo possono aiutarci a decidere. 

Well, it was kind of cold that night
She stood alone on her balcony
Yeah, she could hear the cars roll by
Out on 441.

La Route 441 a cui allude il testo è quella che attraversa Gainesville, città che ospita l'Università dello Florida. Questo ha fatto pensare che la ragazza americana della canzone fosse una studentessa, e che si fosse affacciata al balcone del suo appartamento all'interno del campus universitario, in particolare, secondo i rumours, dalla residenza Beaty Towers. Da questa immagine e dal fatto che le fosse tornato in mente il ragazzo che le aveva presumibilmente spezzato il cuore, molti hanno pensato che la giovane avesse deciso di suicidarsi gettandosi dal terrazzo.

In realtà Tom Petty scrisse American Girl nella sua casa in California, a Encino, ascoltando il rumore del traffico dell'autostrada. Le parole, venute di getto, per lui raccontavano la ritrovata forza di andare avanti di una qualsiasi, giovane, ragazza americana.

Non c'è nessun riferimento a persone o fatti avvenuti. O almeno, non lo sapremo mai. Basti pensare a come il personaggio, tanto caro a Tom Petty, lo sarebbe diventato presto anche a tutti gli americani.

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