In Note per salvare il pianeta, Matteo Ceschi si confronta con due temi: la canzone di protesta e i rapporti tra musica e movimento ambientalista. Tutti i dettagli:
Consigli per un nuovo libro? In Note per salvare il pianeta, edito da Vololibero Edizioni, l’autore racconta il rapporto tra la canzone di protesta, il mondo della musica e il movimento ambientalista. Nel 2008 sull’argomento aveva già scritto Green Rock. Musica ed ecologia negli Stati Uniti da Bob Dylan a Bruce Springsteen a uso di un corso universitario.
Per realizzare questo lavoro, Ceschi ha coinvolto amici, conoscenti e colleghi giornalisti chiedendo di inviargli delle domande sul tema. Il libro così si sviluppa in forma di dialogo a distanza che ripercorre più di settant’anni di relazioni tra musicisti e attivisti nel mondo, dal secondo dopoguerra fino alle più recenti battaglie di Extinction Rebellion.
Una storia di artisti che dal 1947 hanno trasformato in musica la loro sensibilità nei confronti dell’ambiente.
Il libro, con prefazione di Ricky Gianco, è disponibile da oggi in libreria e in digitale.

Chi è Matteo Ceschi?
Storico, giornalista, saggista e fotografo milanese. Collabora da anni con diverse riviste musicali. Ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla controcultura statunitense. Membro di “f/50 The International Photography Collective”, unisce la sua passione per la storia con quella per un’esplicita fotografia documentaristica in rigoroso bianco e nero.
Nel 2012 ha pubblicato Tutti i colori di Obama. L’altra storia delle elezioni americane (Franco Angeli) e nel 2018 Un’altra musica. L’America nelle canzoni di protesta (Mimesis).