Motörhead: un “asso” nella manica di nome Vic Maile

ACE OF SPADES fu un enorme successo commerciale per i Motörhead, che lo registrarono tra l’agosto e il settembre del 1980 insieme a Vic Maile, in Rickmansworth.

Vic Maile era un asso nella manica: il produttore aveva lavorato con i grandi nomi della musica, come Hendrix, Clapton, Fleetwood Mac, Led Zeppelin… e avrebbe prodotto anche il live album dei Motörhead NO SLEEP ‘TIL HAMMERSMITH. L’esperienza con i Motörhead sarebbe stata utile anche ai Godfathers, che ricordarono Dirty Love, sul Lato B di ACE OF SPADES, e scelsero senza pensarci due volte Vic Maile come loro produttore.

Maile, “Turtle” per la band, fu fondamentale: era una vera sfida tradurre il sound ruvido dei Motörhead in potenza ed eleganza su disco. Inoltre, sembrava che finalmente qualcuno potesse tenere testa ai membri della band. Il batterista Phil Taylor lo ricordava simpaticamente imitando un Vic Maile arrabbiato. E dando l’idea di qualcuno che non aveva tempo da perdere.

Vic è stato grande. È stato il primo a dirci che eravamo tutti stronzi e che dovevamo lavorare più duramente.

E fu sempre Vic a dare alla titletrack, Ace of Spades, il tocco di cui la canzone aveva bisogno. Al brano mancavano due aspetti fondamentali: il riff centrale e, come la chiamava Lemmy, “la parte di tip-tap”. Vic intervenne chiedendo cosa stavano facendo i musicisti con quella canzone e senza giri di parole fece notare il riff a Clarke e Lemmy, che iniziarono a lavorarci su.

Tra le maracas e il suono della coda di un serpente a sonagli Vic trovò lo spazio per dei blocchi di legno il cui suono avrebbe ricordato quello del clacson. Pensate che i tre avessero reagito bene? Giudicate voi. Gli dissero “Be’, lo faremo perché ce lo chiedi tu, Vic, ma non lo useremo.” E quando lo provarono, dopo qualche aggiustamento, capirono che Vic Maile ci aveva visto lungo.