Il nuovo numero di Hard Rock è in edicola!

Finalmente è arrivato il quinto appuntamento con Hard Rock! La cover story di questo numero di marzo e aprile è dedicata ad Alice Cooper, ipnotico con il suo sguardo di ghiaccio.

Non potevamo fare a meno di parlarvi del nuovo album degli Alice Cooper, precisamente il ventunesimo. Dedicato alla sua Detroit, ma non solo “dedicato”: il disco urla Detroit a gola spiegata: registrato lì, con musicisti nati e cresciuti lì. Un amore a tutto spiano. Nel nuovo numero troverete anche la storia degli Alice Cooper in fuga da quella Los Angeles che “ci aveva rovinato” per tornare nella materna Detroit. Materna, e prolifica: in un anno registrano due dischi (di qualità) con un produttore canadese esordiente.

E se avevate sete di nuovi spunti dark melodic metal, i Witherfall tornano con il bassista Anthony Crawford (Chon, Shalmor, Justin Timberlake e Kirk Whalum), e con il batterista Marco Minnemann (The Aristocrats, Satriani, Steven Wilson, Necrophagist). Luca Fassina ci guida alla scoperta del terzo capitolo della loro storia, in un’intervista da non farsi scappare.

Ma parleremo anche di Secret Sphere, dell’album INSPIRATIONS con cui i Saxon hanno voluto ringraziare le band che li hanno ispirati agli inizi della loro carriera; leggerete della dura vita di un fotografo sui palchi del rock (Massimo Rana), e molto altro.

Soprattutto, abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di riscoprire le origini del grunge. “C’era una volta a Seattle, crocevia della cultura americana, un nuovo genere musicale che all’inizio era chiamato modern hard rock…”.

Infine, non potevamo non ricordare Ken Hensley degli Uriah Heep, scomparso il 4 novembre scorso dopo appena due mesi dalla morte di Lee Keslake; e non abbiamo resistito alla tentazione di stilare una classifica di 20 album per immaginare distopicamente il futuro del metal. Per quanto riguarda il presente, troverete aggiornamenti su tutti i dischi del momento.