THE FREEWHEELIN’ BOB DYLAN: chi è la misteriosa ragazza sulla copertina?

Il 1963 inaugura il secondo album di Bob Dylan, un cimelio prezioso della discografia folk, nato nel Greenwich Village newyorkese a fianco di una musa di origini italoamericane. Ma chi è la ragazza a braccetto di Dylan nella copertina del disco?

A Freewheelin' Time - Sulla Strada di Bob Dylan, memorie dal Greenwich VillageUn titolo lungo per un'autobiografia, ma essenziale per tratteggiare l'esperienza artistica, politica ed amorosa che unì Bob Dylan e Suzanne "Suze" Rotolo. Lei nasce nel Queens del 1943, da una famiglia d'artisti, politicamente impegnata sul versante rosso, tanto che la madre, Mary Testa, è un'importante giornalista per L'Unità Del PopoloE una donna così forte e intraprendente non può che trasmettere la sua verve alla figlia, sin da adolescente una creatura profondamente acculturata e libertina. 

Così all'inizio degli anni Sessanta, grazie alla sorella Carla, Suze conosce Bob Dylan, il menestrello dal Minnesota che spopola nel Greenwich Village. E quell'aura folk che lo attornia affascina la ragazza diciassettenne, ma è più Zimmerman a rimanere incantato dal potere erotico di Suze. Lei non lo avvicina solo all'arte, passione che conserverà per tutta la vita, ma anche all'attualità politica dei circoli comunisti e al teatro brechtiano. In particolare quest'ultimo incentiva l'enfasi performativa di Dylan, connotando quell'immagine iconica costruita nel tempo. 

Ma come tutte le migliori storie d'amore, quella di Suze e Bob è tanto passionale quanto travagliata. Così che la ragazza, senza vincoli e frontiere, parte nel 1962 per un corso d'arte a Perugia. Ed è proprio qui che la cerca Dylan, disperato per la sua improvvisa partenza. Non la trova, perché lei è già partita per New York. E qui i due sono destinati a ricontrarsi nel 1963, nel celebre scatto che incornicia la copertina di FREEWHEELIN' BOB DYLAN. E la fotografia porta la firma di Don Hunstein, fotografo della Cbs mandato dalla Columbia Records per uno shooting improvvisato tra la West 4th Street e la Jones Street

Inizialmente Suze non doveva essere compresa nella foto, ma all'ultimo venne inserita, con quello storico cappottino verde. Forse troppo leggero per il freddo newyorkese, plasmato dalla neve sulla strada, ma indubbiamente iconico. E Suze ha raccontato nel 2008 al New York Times come dovesse dar forma a un'immagine, indipendentemente dal meteo. Per questo lei e Bob sono così intimi, affiatati e abbracciati davanti all'obiettivo. Come ci piace ricordarli, prima che l'idillio finisca. Così i 19 anni di Suze volarono in una parentesi fulminea, trovando nuovi stimoli altrove, in Italia. 

Agli inizi degli anni Settanta, lei e Bob si lasciarono e il cantautore iniziò la sua relazione con Joan Baez. Suze invece sposò un italiano, volando verso una ricca carriera artistica, che la vide influente pittrice e attivista fino alla sua morte nel 2011, a causa di un tumore ai polmoni. La sua presenza, per esempio, fu distintiva come militante politica di protesta contro le elezioni di George W. Bush nel 2004. Non possiamo poi dimenticare che Suze fu la prima giovane donna a volare a Cuba nel 1963 a un passo dalla crisi missilistica e su divieto statunitense, conoscendo anche Fidel Castro

A Suze è dedicata Ballad In Plain D (1964)a chiudere quella magica parentesi romantica che forgiò parte dello spirito musicale e culturale di Dylan. Suze Rotolo è quindi l'esempio di come una mente spensierata, libera, aperta e percettiva possa ritrovarsi a pieno in un'altra anima creativa. Quasi ci vengono in mente Patti Smith e Robert Mapplethorpe, sempre in quella New York dalle fattezze alla Woody Allen che sprigiona emozioni. 

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