JOHN LENNON/PLASTIC ONO BAND: uno speciale box set in arrivo

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Una preziosa ristampa deluxe sarà riservata al primo album di John Lennon dopo i Beatles, in occasione dell'appena passato 50esimo anniversario dalla pubblicazione. Il capolavoro del cantautore riscopre la sua natura intimista e travolgente con un'edizione ricca e sfarzosa che valorizza dettagli e materiali inediti. 

L'11 dicembre 1970, John Lennon diede alle stampe il suo primo prodotto solista. Un'opera rivestita di una sincerità minimale ed essenziale nella sua narrazione di un'infanzia senza tempo in cui il cantautore guarda a un fermo fantasma del suo passato: la madre Julia. Il ricordo di lei è tratteggiato nell'elegia funebre My Mummy's Dead e nell'eterna memoria di MotherDue brani che riecheggiano tra le note di JOHN LENNON/PLASTIC ONO BAND, dove la presenza di Yōko Ono al fianco di Lennon è un immancabile punto fermo di sicurezza e fiducia. 

Per questo è stata lei in prima persona a supervisionare la speciale ristampa per il 50esimo anniversario del disco. La scelta ricade sul 16 aprile 2021, giorno in cui la Capitol/UMe pubblicherà JOHN LENNON/PLASTIC ONO BAND - THE ULTIMATE COLLECTION, già disponibile per il pre-ordine. E un'opera di tale portata richiede una complessa architettura di materiali audiovisivi. Questi comprendono infatti 6 CD, comprensivi di 102 tracce per oltre 6 ore di ascolto e 2 Dischi Blu Ray Audio, contenenti 159 tracce per oltre 11 ore di ascolto in alta definizione. Inoltre il cofanetto comprende inediti outtakes di ogni canzone, così come le registrazioni originali dei brani in studio. 

Si aggiunge poi un libro di 132 pagine con rare foto e memorabilia, incorniciate da descrizioni precise. E qui la prefazione appartiene alla penna di Yōko Ono, che racconta come l'opera discografica nasca da un messaggio veritiero e speranzoso, che potesse infondere coraggio agli artisti degli anni Sessanta e ispirare quelli delle generazioni future. E ne leggiamo l'effetto tra le righe dell'autobiografia di Patti Smith, dove la poetessa rock racconta quando, insieme al fotografo Robert Mapplethorpe, vide il messaggio di pace natalizio di John e Yōko, nel 1969. 

La notte di Natale nevicò. Raggiungemmo Times Square a piedi per vedere il cartellone bianco che proclamava "WAR IS OVER! If you want it. Happy Christmas from John e Yoko" [...] Quando levammo lo sguardo, la candida umanità di quella scena newyorkese seppe commuovere entrambi. [...] Lui aguzzò la vista e annuì, soddisfatto di vedere che gli artisti si stavano lanciando alla conquista della Quarantaduesima. 

La speranza è eterna e lo dimostra il cartellone di WAR IS OVER! compreso nel cofanetto, insieme a due cartoline. Ma forse la chicca più interessante di tutte è data da un inedito video domestico di Look At MeLa nona traccia dell'album, che traspone il messaggio più sincero e diretto possibile"Guardami, Sono io", si accompagna a un video di narrazione privata. Si tratta di una ripresa del 1968, in cui possiamo vedere John suonare la chitarra acustica, mentre Yōko balla intorno alla piscina. Accanto a loro la batteria di SGT. PEPPER'S LONELY HEARTS CLUB BAND e il pianoforte verticale psichedelico dipinto da Marijke Koger e Simon Posthuma, del collettivo olandese The Fool

Un piccolo ritaglio di quotidianità ci mostra l'evoluzione di un lavoro minuzioso, la cui panoramica più ampia è offerta dal box set. Quest'ultimo, su un prezzo radente i 130 euro, si connota di tutte quelle piccole attenzioni destinate a rendere l'opera coinvolgente e immersiva. Attraverso nuovi mix dei brani, edizioni inedite e conversazioni in studio, anche lo spettatore fornisce la sua piccola parte esperienziale e partecipativa a un lavoro epocale. In questo modo ogni ammiratore può capire com'è stata la genesi e la trasformazione dell'album, in un'epoca amorevole, ma conflittuale, dopo la  conclusione storica dei Beatles. 

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