Guns N’ Roses: 4 storici concerti degli anni Novanta

Guns N Roses

Gli anni Novanta fanno da palcoscenico ad alcuni memorabili concerti dei Guns N' Roses che, nella buona e nella cattiva sorte, li rendono leggendari protagonisti e tracciano una parentesi storica. Vediamone 4. 

Gli anni Ottanta chiudono il sipario con il debutto di APPETITE FOR DESTRUCTION (1987) e l'adrenalinico proseguo di G N' R LIES (1988). Così i cinque dirompenti musicisti, accerchiati sotto la bionda corona di Axl Rose e il cappello a cilindro di Slash si contendono la scena losangelina con i Mötley Crüe.  Ed è proprio un concerto del 1989 per gli MTV Video Music Awards che inneggia al duello con uno scontro tra Vince Neil e il chitarrista dei Guns N' Roses, Izzy Stradlin. Al centro, immancabili ragioni di cuore, ma i Guns si sono appena addentrati nella giungla dei loro concerti anni Novanta. 

2 luglio 1991: la rivolta di Riverport 

Cosa c'è di meglio che inaugurare l'anno nuovo con un tour cataclismico? E i Guns N' Roses non si fanno pregare, dato che all'orizzonte si staglia la vincente doppietta di USE YOUR ILLUSION I e II. Ecco quindi che nel maggio 1991 inaugurano un tour epocale, che anticipa il primo dei due album, la cui uscita viene posticipata a settembre dello stesso anno. Così la band ha tra le mani una collezione di brani inediti da dare in pasto a un vorace pubblico, forse troppo. Perché l'eccitazione si arroventa a St. Louis, sul palco del Riverport Amphitheatre, davanti a una folla indisciplinata. 

Qui, il 2 luglio 1991, i Guns N' Roses portano in scaletta una gradazione incendiaria di brani, tra cui Welcome To The JungleIl delirio collettivo esplode dopo 14 brani, sulle note di Rocket QueenAxl Rose vede infatti tra la folla un motociclista che armeggia con una videocamera e disturba le prime file. Infastidito, invoca i bodyguard che però non muovono un dito, così si lancia sulla folla, scatenando la sicurezza che lo porta via a forza e lo arresta. Distrugge il microfono e lascia la band sbigottita, mentre il pubblico, vedendo il concerto interrotto, si agita e consuma una rivolta distruttiva, con danni fino a 200.000$ e diversi feriti. I Guns N' Roses? Banditi per sempre da St. Louis

20 aprile 1992: il tributo a Freddie Mercury

Il 24 novembre 1991 se ne va Freddie Mercury. Così, per omaggiare il rivoluzionario frontman dei Queen, serve un concerto in grande stile, che accolga un ventaglio di storiche firme rock. E il 20 aprile 1992, ad aprire il concerto tributo allo stadio londinese di Wembley, davanti a un pubblico di 90.000 persone, ci sono i Guns. Suonano Paradise City, per poi lasciare a Slash l'assolo sulle note di Tie Your Mother Down, con i Queen, e ad Axl l'indimenticabile duetto su Bohemian Rhapsody con Elton John

Dietro le quinte ci sono Led Zeppelin, Metallica, David Bowie, Roger Daltrey, Tony Iommi e anche Zucchero. E Matt Sorum, batterista della band dal 1990, dopo Steven Adler, ha ricordato quel momento come la sua esperienza più grandiosa. Non c'è niente di più emozionante, infatti, di una talentuosa cerchia di artisti che si donano pienamente alla musica e alla bellezza dei ricordi, in un'esaltazione che abbandona la rabbia e il dramma a favore della sincerità musicale. 

9 settembre 1992: la battaglia con i Nirvana 

Gli MTV Video Music Awards, come dimostrato nel 1989, sono sempre terreno di scontro con altre band. E il 9 settembre 1992 porta come acerrimi nemici i Nirvana, figli del Seattle Sound e di un Kurt Cobain che proprio non vuole saperne di Axl Rose. Così, dopo diverse dichiarazioni sulla futilità della musica dei Guns N' Roses e sulla necessità di una ribellione contro persone come loro, Kurt declina anche l'offerta di Axl di un tour insieme nel 1992. E Axl contrattacca sul palco, definendo Kurt e Courtney, appena diventati genitori, dei tossici e additando loro la colpa di eventuali problemi di salute della figlia Frances Bean. 

Ecco che dunque la rabbia divampa ai VMAs dove Axl non risparmia parole di scherno contro la coppia, scatenando febbrili frecciatine tra le band, tanto che i bassisti Krist Novoselic e Duff McKagan passano agli insulti nel backstage. Dave Grohl, che anni dopo suonerà in formazione con Rose, è invece più diplomatico, con un sarcastico sussurro "Hi Axl!" al microfono al termine dell'esibizione di LithiumCosa c'è di meglio che stuzzicarsi tra un'esibizione e l'altra? Non dimentichiamo poi l'iconica esibizione di November Rain con Elton John. 

17 luglio 1993: l'addio di Buenos Aires

Il concerto di chiusura di Use Your Illusion Touril tour più lungo della storia del rock, è ricordato come l'inizio della fine dei Guns N' Roses. E l'inedito palco è affidato al River Plate Stadium di Buenos Aires, una location monumentale con un pubblico di 80.000 persone. Qui, tutta la forza epocale di un tour pensato in grande si snellisce, verso un traguardo più intimista, anche se non privo di chicche d'eccezione come l'arrivo sul palco del batterista degli Whitesnake, Cozy Powell, vestito da fattorino della pizza. 

Ma il concerto, iniziato con il fischio del treno di Nightrain e proseguito sulle melodiche note di You Ain't The First, traccia anche una linea di demarcazione per l'epoca d'oro della classica line up. Dopo una collezione di 194 concerti in tutto il mondo, infatti, per Slash e il bassista Duff McKagan sarà infatti l'ultima esibizione live con Axl Rose, prima della reunion del 2016. Ma i due musicisti ancora non lo sanno. 

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