Harrison e Clapton: tutta la storia di While My Guitar Gently Weeps

Foto di GuitarWorld.com

Quella tra George Harrison ed Eric Clapton è stata una delle amicizie più pure nella storia del rock. Il brano più famoso nato dal loro sodalizio è While My Guitar Gently Weeps, contenuta nel WHITE ALBUM dei Beatles.

Una vera amicizia nata nel segno del rock quella tra George Harrison ed Eric Clapton. I due leggendari artisti, legati da un'identità e un carisma prorompenti, erano legati da un rapporto meraviglioso che, a dispetto delle innumerevoli burrasche affrontate, dei triangoli amorosi da cui nacquero veri e propri manifesti del blues rock e delle dissolutezze tipiche delle rockstar, non accennò mai ad incrinarsi. Clapton ed Harrison rimasero legati fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 2001. L'affetto reciproco provato dai due musicisti si riflesse anche nelle rispettive produzioni artistiche, dando vita ad un vero e proprio sodalizio da cui nacquero brani storici come While My Guitar Gently Weeps, contenuta nel self-titled dei Beatles del 1968.

Come nacque While My Guitar Gently Weeps?

Protagonista indiscussa del rock, la chitarra è stata, per decenni, il sogno inquieto di milioni di giovani, le cui fantasie erano scandite a ritmo di musica e, soprattutto, a intervalli di accordi. Strumento istintivo, intenso, trasposizione fisica di emozioni irrazionali per alcuni, rifugio tecnico e controllato dagli squilibri della vita per altri. La sei corde si è sempre prestata al volere dei suoi principali fautori, fondendosi con i loro valori e le loro ambizioni. Era il 1968 quando George Harrison si imbatté nel I Ching, il Libro dei Mutamenti. Si tratta del primo dei testi classici cinesi, antecedente alla nascita dell'impero. Il principio ideale dell'I Ching è che, mentre in Oriente tutto scorre con relatività nei confronti di altri concetti, in Occidente l'esistenza stessa è frutto di pure coincidenze e, così, tutto ciò che è insito in essa. 

La premessa da cui lo scritto parte, Harrison se ne renderà conto presto, è applicabile praticamente a qualunque cosa. Per questo, il chitarrista non si perse d'animo e, pescando un libro a caso dalla libreria dei genitori, lesse le parole "Gently Weeps", da cui sarebbe partito il brano. Furono diverse le bozze di Harrison, alcune non avrebbero mai visto la luce, altre sarebbero rimaste a prendere polvere prima di essere inserite in raccolte e progetti postumi. Alla fine, l'idea abbozzata durante un viaggio in India fu quella scelta dal chitarrista per essere sottoposta ai colleghi Beatles che, intanto, vivevano un periodo di aspri scontri che, di lì a qualche tempo, li avrebbe condotti verso la fine. In ogni caso, i tre artisti accettarono, loro malgrado, di incidere la traccia, sebbene il clima in studio si contraddistinguesse per l'estrema svogliatezza del gruppo.

L'arrivo di Eric Clapton in studio: la svolta del brano

Pura poesia elettrica. Solo così possiamo definire While My Guitar Gently Weeps che, da una session apparentemente fallimentare, si trasformerà in un capolavoro della musica contemporanea. Sarà Eric Clapton, convinto dall'amico a segnare la prima collaborazione di un artista esterno coi Beatles, a svoltare per sempre le sorti del brano. L'arrivo di Mano Lenta in studio portò una ventata d'aria fresca dalla quale tutti i Fab Four si lasciarono travolgere, lasciando la loro impronta sulla traccia scritta dal Beatle Silenzioso. L'intro di Paul McCartney al piano è tanto iconica quanto l'interpretazione che Harrison ne fa alla voce, ma il vero climax della canzone arriva con il solo languido, appassionato ed emozionale di Eric Clapton. 

Il chitarrista comprende il contesto nel quale sarà immerso e, per questo, decide di fare suoi per l'occasione alcuni dei tratti distintivi del sound del Quartetto di Liverpool, integrando il vari-speed in fase di produzione, insieme all'ingegnere del suono Chris Thomas. Il risultato fu una linea di chitarra brillante che si sposa alla perfezione con le atmosfere solenni del ritornello. Ad oggi, tra esibizioni dal vivo intrise di nostalgia per i tempi che furono, cover evocative e riproposizioni alternative, While My Guitar Gently Weeps continua a conquistare i cuori degli appassionati e ad avvicinare moltissimi curiosi al mondo del rock.

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