In ogni caso, l'hard rock band australiana si rimise subito in carreggiata e, in questa classifica, vogliamo presentarvi alcuni dei brani migliori successivi all'uscita di BACK IN BLACK.
Gli AC/DC sono famigerati per non aver mai realmente cambiato rotta e non si sono mai sbilanciati verso sponde differenti dal sound che li ha resi iconici. La loro, del resto, è una formula efficace e comprovata che il gruppo non ha mai avuto intenzione di lasciare. La potenza dello stile degli AC/DC trova il suo epitome in brani come Stiff Upper Lip, tratta dall'album omonimo uscito nel 2000, divenuta immediatamente una hit, nonostante il gruppo fosse in circolazione già da diversi decenni.
Continuiamo la nostra top con un brano che i fan della band attesero per moltissimi anni. Rock 'n' Roll Train e l'album in cui è contenuta, BLACK ICE, arrivarono dopo un silenzio discografico da parte del gruppo durato ben otto anni. A seguito dell'uscita, il brano balzò subito sulle vette più alte delle classifiche internazionali.
THE RAZOR'S EDGE marcò un altro grande ritorno del gruppo sugli scaffali dei negozi di dischi di tutto il mondo, questa volta nel 1990. Si tratta del disco di Thunderstruck, tra le altre e di brani esilaranti, ma sempre ricchi di adrenalina come Mistress For Christmas.
La seconda metà degli anni '80 rappresentò un periodo particolarmente difficile per gli AC/DC. La band dovette lottare contro le pretese della scena mainstream di quegli anni per poter mantenere il proprio status senza scendere a compromessi con brusche virate stilistiche. Dall'immagine al sound, tutto negli anni '80 fu stravolto da una tempesta di lustrini e parrucche platinate. Gli AC/DC vollero rimanere fedeli a se stessi e nel tentativo di farlo diedero vita a BLOW UP YOUR VIDEO, di cui uno dei brani più rappresentativi è sicuramente Heatseeker.
Immediatamente successivo all'uscita di BACK IN BLACK, FOR THOSE ABOUT TO ROCK (WE SALUTE YOU) ebbe l'arduo compito di dimostrare al mondo intero che il gruppo avesse ancora qualcosa da dire dopo aver pubblicato il suo più grande capolavoro. Let's Get It Up, primo singolo estratto dal disco funse magicamente all'obiettivo grazie a un ritornello catchy e ad assoli di chitarra memorabili.
Con Hard As A Rock, gli AC/DC vollero far respirare un po' di anni '70 agli ascoltatori più giovani. Con uno stile chiaramente ispirato ai loro primi anni e un lavoro visuale nel video particolarmente evocativo, la band di Brian Johnson riuscì magnificamente nel suo intento.
Il secondo tentativo degli AC/DC nel mondo delle colonne sonore cinematografiche si rivelò particolarmente efficace. da The Last Action Hero, Big Gun è un brano esplosivo nel pieno stile della band dei fratelli Young la cui efficacia fu eguagliata soltanto dall'utilizzo di Back In Black nella trilogia di Iron Man.
Da FLICK OF THE SWITCH, del 1983, Guns For Hire divenne immediatamente un cavallo di battaglia degli AC/DC dal vivo. Il gruppo studiò una straordinaria coreografia ricca di giochi di luce per accendere la miccia ai loro concerti. Il gruppo la utilizzò come traccia d'apertura per incitare il pubblico sin dall'inizio dello show.
Impossibile non citare in questa classifica quella che potremmo, a mani basse, considerare l'erede diretta di Back In Black. Sempre da THE RAZOR'S EDGE, Thunderstruck è uno dei brani più famosi e apprezzati degli AC/DC, nonché un classico assoluto del rock classico.
Esplosiva, aggressiva, elettrica. In poche parole: AC/DC! For Those About To Rock (We Salute You) rappresenta il sunto perfetto dei baluardi su cui l'opera della band si posa e, per questo, è un vero e proprio manifesto di essa, chiusura perfetta per gli spettacoli scioccanti del gruppo dal vivo.
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