La storia degli arresti dei Beatles

linda e paul mccartney

Nessuna delle grandi rockstar del passato è rimasta lontana dai guai per troppo tempo, nemmeno i Beatles. 

I trascorsi "criminali" dei Beatles sono qualcosa di veramente scioccante. Non che il celeberrimo Quartetto di Liverpool si sia macchiato di grandi reati, ma è impressoinante il numero di volte in cui i membri dei Fab Four siano finiti dietro le sbarre. In questa classifica, vi presentiamo la storia di tutte le volte in cui i Beatles sono stati arrestati

CS_Beatles

29 novembre 1960 

Prima ancora che diventasse famoso coi Beatles, Paul McCartney fu arrestato con il sospetto che avesse appiccato un incendio doloso insieme al suo batterista dell'epoca, Pete Best. Storia vuole che i due abbiano bruciato un muro nel tentativo di creare una sorta di candela nello spazio messo loro a disposizione dal proprietario del Kaiserkeller Club, in Germania. Il duo aveva da poco terminato il suo ingaggio e, il giorno successivo ai fatti, fu allontanato dal territorio tedesco. 

18 ottobre 1968 

Il nome del Sergente Norman Pilcher viene ricordato con astio dagli appassionati di musica rock, specie da quelli della vecchia guardia. A capo del corpo anti droga della polizia inglese, Pilcher fu il responsabile dell'arresto dei Rolling Stones, tra gli altri. Il 18 ottobre del 1968 Pilcher e la sua squadra misero a soqquadro l'appartamento londinese di Ringo Starr dove stavano soggiornando Yoko Ono e John Lennon. La polizia cercava sostanze stupefacenti, ma grazie ad una soffiata, Lennon evitò il peggio nascondendo tutto nella custodia di un binocolo. 

12 marzo 1969 

Nel giorno del matrimonio tra Paul McCartney e Linda Eastman, il Sergente Pilcher ispezionò la casa di George Harrison. La squadra anti droga entrò nell'abitazione mentre lui era alla Apple Records. Sua moglie, Pattie Boyd, era lì quando Pilcher fece irruzione con la sua coppia di mastini. La modella chiamò il marito, spiegandogli cosa stesse accadendo, e al ritorno a casa il chitarrista trovò molti dei suoi averi gettati allo sbaraglio

10 agosto 1972 

Nel 1972 Paul e Linda McCartney furono arrestati in Svezia per possesso di sostanze stupefacenti. In ogni caso, i coniugi non trascorsero notti in gatta buia, cavandosela solo con una cauzione di 2000 dollari. L'incidente servì a Paul per trarre ispirazione per la canzone Band On The Run

8 marzo 1973 

In quel periodo, i coniugi McCartney maturarono una spiccata passione per l'orticultura. Quando i fan vennero a saperlo, cominciarono ad inviare all'ormai ex Beatle semi da piantare. Alcuni di questi erano semi di cannabis e, per questa ragione, McCartney fu convocato a processo e costretto a pagare una multa. 

2 marzo 1975 

Furono diversi gli episodi in cui i coniugi McCartney furono colti in flagrante ed accusati di possesso di stupefacenti. Eppure, i coniugi sembrarono essere recidivi al reato. Fu per questa ragione che, ancora una volta, furono arrestati dalla polizia di Los Angeles nel marzo del '75. 

16 gennaio 1980 

Arrestato per possesso di 200 g di cannabis in Giappone nel 1980, Paul McCartney dovette scontare la sua pena rimanendo in cella per ben 9 giorni. 

paul mccartney

1984

Esattamente quattro anni dopo l'arresto giapponese, i coniugi McCartney finirono nuovamente nei guai, per la stessa ragione, sull'isola Barbados. Il giorno successivo, la polizia inglese li braccò all'esterno dell'aeroporto, per la medesima accusa. In quell'occasione, Paul McCartney fu intervistato da alcuni giornalisti ai quali chiarì il suo punto di vista sull'uso di cannabis. 

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