Torniamo a tutto rock con un nuovo numero e una cover story dedicata a CLOSE TO THE EDGE degli Yes!
Classic Rock 111 sarà in edicola da domani, ma è già disponibile sul nostro store online!
Provate a domandare a un appassionato di progressive rock qual è, secondo lui, l’album migliore, o perlomeno quello imprescindibile, della discografia degli Yes. Nell’80 per cento dei casi vi risponderà senza esitazione: CLOSE TO THE EDGE. Il disco dalla copertina verde che ha conquistato il posto d'onore di questo numero.
Ma Classic Rock 111 non sarà solo elogio del progressive: ci farà tornare agli anni Ottanta con un libro che rende giustizia al lavoro di Mark Weiss, che attraverso il suo obiettivo faceva brillare di luci, colori e fantasia le star del rock sulle riviste e sulle copertine di dischi che hanno fatto la storia.
E ancora, protagonisti delle pagine saranno i Marillion, paladini di un inaspettato successo nel periodo peggiore per il progressive (metà anni 80). Con l'addio del carismatico cantante Fish sembravano avere poche speranze di sopravvivenza. E invece, sono ancora qui. Più forti che mai.
Eravamo in vena di festeggiamenti, e come non brindare ai 45 anni di COME IN UN'ULTIMA CENA dei Banco del Mutuo Soccorso (che per l'occasione torna nei negozi in versione rimasterizzata), al nuovo album dei Sabaton e di Joakim Brodén, ai 40 anni dall'esordio di Steve Vai? E proprio con lui abbiamo parlato, come leggerete, in occasione dell'uscita di INVIOLATE.
Ma questo è anche un numero per celebrare anniversari ben più tristi: sono sicuramente più di un centinaio i signori del rock che, complice il Covid, se ne sono andati tra il 2020 e il 2021. Abbiamo voluto ricordarli e salutarli, tenendo ben alto il volume delle loro micidiali canzoni. È un'intera generazione che sta uscendo di scena.
Prima di saltare alle rubriche regolari, altri due pezzi da non perdere: la magia e i ricordi di quella festa sul palco che avvenne nel 1997 al Madison Square Garden, per festeggiare i 50 anni di David Bowie. E ancora, l'album con cui i Deep Purple sfondarono in USA, nato tra un bus per Portsmouth e un incendio a Ginevra (ma anche rubando a Bach, Beethoven, Batman, radio balcaniche, Lennon e Clapton...).
Infine, le novità, le anticipazioni e i rumour (come il ritorno degli Spoon e la storia di John Belushi) nella rubrica The Dirt; Heaven Can Wait conquista la rubrica Stories Behind The Songs; Beth Hart è protagonista di Q&A; i Feedback su Not Moving, Peter Coyle, Wolgang Flür, Federico Fiumani e Bludeepa; le ristampe, le novità discografiche e i fumetti presentati in Hard Stuff; il solito duello di Opinioni e Soundtrack Of My Life.
Pronti al nuovo numero di Classic Rock?