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Perché i Tears For Fears sembrano sempre sul punto di sciogliersi?

Roland Orzabal e Curt Smith che, insieme formano i Tears For Fears, hanno riflettuto sul motivo per cui sembrano sempre sul punto di dividersi. 

I due artisti hanno recentemente ammesso che l'esistenza precaria del progetto sia insita nella natura stessa del loro sodalizio, indicandola come Chiave di Volta per il successo delle loro produzioni. I Tears For Fears hanno da poco rilasciato THE TIPPING POINT, il loro settimo album, arrivato dopo 18 anni dal suo predecessore, EVERYBODY LOVES AN HAPPY ENDING. Il disco del 2004, a sua volta, arrivò dopo 9 anni di assenza da parte di Smith. Intervistato da Variety, quest'ultimo ha rivelato di essere stato vicino a sciogliere il duo nel 2019 e di aver usato quel periodo di riflessione per comporre il brano Stay.

Smith e Orzabal sul loro percorso artistico 

Riflettendo sul suo percorso nei Tears For Fears e su Stay, Smith ha dichiarato quanto segue: "Ciò che mi tiene qui è il fatto che mi stia di nuovo divertendo. Quando ho scritto la canzone, non era così. Non sto dicendo che fosse un cattivo progetto, solo che non sentivo più affinità con esso. Stay mi ha fatto pensare che sarebbe stato triste se avessi voltato le spalle ai Tears For Fears. In questo senso, c'è un conflitto costante, ma è insito nella natura di essere un duo. Entrambi abbiamo attraversato periodi in ci non sapevamo se avremmo dovuto continuare a lavorare insieme. Non credo sia questione di ego, penso sia lasciare possibilità di scelta, andare via sostenendo l'altro nella decisione opposta"

Orzabal ha, poi, discusso riguardo le difficoltà incontrate nel passato e quelle presenti, valutando le ultime più facili da gestire: "Non siamo mai preoccupati di prenderci troppo sul serio. Però, penso che nutriamo profondo rispetto per l'altro. Se litighiamo ora, dura solo un paio di minuti e poi usciamo a bere del tè. Il senso di maturità è il segreto di THE TIPPING POINT. Ci sono persone che scendono a compromessi con sé stessi e con relazioni relativamente turbolente. Poi, ci sono persone che, da artisti, condividono la loro percezione del mondo: come lo vediamo, senza assumere posizioni a destra o a sinistra, semplicemente provando a diffondere educazione, informazione e consapevolezza per cercare di rendere il mondo un posto migliore"

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella

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