UNLIMITED LOVE ha segnato il grande ritorno dei Red Hot Chili Peppers sulle scene dopo 6 anni di silenzio discografico, con John Frusciante ufficialmente tra le file della band.
Negli ultimi mesi i Red Hot Chili Peppers hanno fatto molto parlare di sé per la loro ultima release, UNLIMITED LOVE, anticipata da singoli dal successo straordinario come Black Summer e Not The One. I fan attendevano un ritorno in scena della band californiana da anni, visto anche l'ingresso di John Frusciante in lineup, avvenuto poco prima dell'inizio dell'emergenza pandemica. Il 1 aprile scorso, i Red Hot hanno, finalmente, placato l'hype degli appassionati, rendendo il loro ultimo album disponibile all'ascolto. UNLIMITED LOVE avrà rispettato le aspettative di fan e addetti ai lavori?
UNLIMITED LOVE nel dettaglio
Le ultime dichiarazioni dei Red Hot Chili Peppers in merito al disco declamano: "La nostra intenzione era quella di portare una nuova luce nel mondo, risvegliare e unire le persone. Ognuna delle canzoni nel disco è una parte di noi, riflette le nostre visioni dell'universo. Questa è la missione delle nostre vite". Con Josh Klinghoffer che ha separato la sua strada da quella dei Red Hot in modo amichevole e John Frusciante di nuovo nella band, UNLIMITED LOVE si è presentato alle orecchie e al cuore degli ascoltatori come un ritorno ai giorni di gloria, soleggiati come un tempo, ma con uno sguardo rivolto verso gli anni passati, inevitabilmente madido di emozione e positiva nostalgia.
A sedere al banco di produzione in quest'occasione, è stato Rick Rubin, famigerato per non aver mai avuto un buon rapporto creativo con l'ex chitarrista della band. Sono 17 le canzoni presenti in tracklist che, nonostante non rispecchino in toto le premesse del gruppo, si rivelano perfette insieme, presentando una band ancora ispirata e felice di tornare a trascorrere le proprie giornate in musica insieme. Un ritorno alle origini, insomma, quattro amici che decidono di ritrovarsi, accomunati dalla medesima passione. Non a caso, i membri stessi della band rivelarono che, la loro ultima release, fosse stata il frutto di sessioni in studio iniziate improvvisando lungo cover classiche, da cui far scaturire nuove idee.
Un disco introspettivo
L'album si apre con Black Summer, già rilasciata come singolo qualche mese fa, in cui la chitarra di Frusciante risente particolarmente delle inflessioni di Jimi Hendrix. L'influenza del leggendario chitarrista di Seattle sullo stile dell'eroe della sei corde di Under The Bridge è ben nota ai più. Ciò nonostante, UNLIMITED LOVE si rivela un disco ricco di sfumature, libero dalla rabbia travolgente che caratterizzò THE GETAWAY nel 2016, causata dalla rottura di Anthony Kiedis con la sua compagna del tempo.
Anche in UNLIMITED LOVE, comunque, le donne ricoprono un ruolo importante, come ideali, prospettive e figure enigmatiche da cui trarre ispirazione. Veronica è la traccia epitome dei concetti sopracitati. Il lavoro di Frusciante nel disco esercita un apporto fondamentale, un ritorno apprezzatissimo ai toni degli anni d'oro della band, impreziosito dalle linee di basso appassionate di Flea. La componente funk è una costante in UNLIMITED LOVE, un album, tra l'altro, ricco di riferimenti a band del passato come i Beatles o ad artisti simbolo del pop come Madonna. I Red Hot Chili Peppers, insomma, sembrano tornati in splendida forma e più uniti che mai. Ai fan, non resta che godere della loro ultima release, in attesa di vederli presto dal vivo.