King Crimson: i batteristi preferiti di Bill Bruford

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Meglio conosciuto per il suo lavoro nei King Crimson, Bill Bruford è in realtà un batterista camaleontico, in grado di attraversare una moltitudine sconfinata di generi, ma quali sono i suoi "colleghi" preferiti?

Dal rock sinfonico al jazz. Bruford ha supportato i Genesis, gli Yes e i King Crimson, arrivando poi a creare il suo personale progetto: gli Earthworks. Il suo, è uno stile formidabile, ricco di inventiva ed identità artistica, eppure straordinariamente versatile.

Come ogni altro musicista, anche Bruford deve il suo stile ad una serie di influenze. Intervistato da Far Out Magazine non molto tempo fa, il batterista ha rivelato i nomi dei colleghi che l'anno maggiormente ispirato. Riportiamo, di seguito, le sue parole.

Bill Bruford: "ecco chi sono i miei batteristi preferiti"

Parlando dei suoi batteristi preferiti, Bill Bruford ha dichiarato quanto segue:

Parlare di loro è abbastanza semplice. Sono cresciuto col jazz, quindi devo per forza nominare grandi batteristi jazz come Max Roach, Joe Morello e i Jazz Messengers di Art Blakey. Avevo 10 o 11 anni quando iniziai a guardare Jazz 625 sulla BBC. Guardavo questi ragazzi suonare meravigliosamente i loro strumenti, senza mai sbagliare. Avevano il controllo di tutto e, ad esempio, nel gruppo di Art Blakey, la musica non andava da nessuna parte se il batterista non ne aveva il comando.

Il jazz mostrò a Bruford la via. Da lì in poi, il batterista fu in grado di costruire il proprio percorso e la sua personale attitudine dietro le pelli, praticamente da zero. Suspense, creatività e attacco vengono dalle sue radici eclettiche, ma l'energia nel suo stile è pura estasi per il mondo del rock. Bruford fu il primo a supportare Phil Collins sul palco, avendo una grossa responsabilità, motivata dalla fiducia cieca del batterista dei Genesis nei confronti del collega. Le sue sono fondamenta davvero forti. Non a caso, Bruford ha dato ritmo ad alcune delle band più importanti per il panorama storico progressive.

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