MCCARTNEY, MCCARTNEY II e MCCARTNEY III arriveranno, per la prima volta, insieme in un box set unico che farà gola a moltissimi appassionati della celeberrima ex colonna portante dei Beatles. I tre dischi coprono una distanza cumulativa dall'uscita di ben 50 anni, fornendo una panoramica dettagliata delle svolte stilistiche dell'artista nel corso del tempo.
Arriverà il 5 agosto prossimo, il nuovo box set di Paul McCartney; un'interessante trilogia accompagnata da stampe inedite e appunti da lui firmati. L'album di chiusura contiene una serie di formidabili collaborazioni: da Beck a Phoebe Ridgers, St. Vincent, Devonté Hynes, Damon Albarn ed altri, mostrando l'attenzione dell'artista nei confronti delle tendenze della scena contemporanea.
MCCARTNEY II, invece, rilasciato nel 1980, vede McCartney reduce dallo scioglimento dei Wings. Nel disco, l'ex Beatle suona quasi tutti gli strumenti, mentre sua moglie, Linda, contribuisce alle seconde voci su alcune tracce.
MCCARTNEY II si contraddistingue per l'allontanamento del musicista dal suo sound di riferimento, in favore di landscapes ricchi di sintetizzatori, tendenti alla new wave con elementi di electronica. In MCCARTNEY, poi, il discorso è simile. Paul incise l'album nel suo home studio, registrando quasi tutte le sezioni da solo. Rilasciato nel 1970, l'album fu concepito poco dopo la separazione di John Lennon dai Beatles.
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