Pure&Crafted 2022. Noi c’eravamo

Nothing but Tieves Pure&Crafted Festival
Nothing but Tieves Pure&Crafted Festival

La quinta edizione del Pure&Crafted Festival ha celebrato a Berlino il legame tra i suoni del rock e la cultura New Heritage di BMW Motorrad, main partner dell’evento.

Testo e foto Antonio Femia

C’era la pioggia e gli aeroporti erano nel caos, ma questo non ci ha impedito di unirci ai partecipanti del Pure&Crafted nel prato del main stage al centro del Messe Berlin, lo spazio fieristico della città.

Il festival si è svolto venerdì primo luglio nell’ambito dei BMW Motorrad Days, la grande festa che celebra il mondo delle due ruote del marchio bavarese e il culto nato intorno alle proprie creazioni.

Due eventi complementari, stessa location, stesso main sponsor: il risultato è stata una grande manifestazione in cui le declinazioni contemporanee del rock e del pop vivono di fianco alle creazioni degli appassionati dell’iconico due cilindri boxer.

Insieme alla musica, protagonista indiscussa dell’evento è stata quindi la linea New Heritage di BMW Motorrad, ispirata ai modelli iconici del passato proposti in chiave contemporanea: una base oggetto di rielaborazioni da parte dei tanti preparatori che compongono pezzi unici, in un processo che ricorda la creazione musicale.

Abbiamo già avuto modo di testimoniare dal vivo il legame tra BMW Motorrad e il mondo del rock in occasione dell’ultimo SHG Music Show dove, a farci compagnia nel salotto di Classic Rock e Stone Music, era presente una BMW R18, la grande cruiser — vera regina del New Heritage — che celebra il mondo dei suoni distorti con il suo potente impianto audio firmato Marshall.

Il fitto programma ha visto tante band avvicendarsi sul palco secondario nella Marshall Haus e proiezioni di corti dal Lisbon Motorcycle Film Fest; non sono mancati show acrobatici, su tutti i piloti del Motodrom originale del 1928: personaggi affascinanti e d’altri tempi, a metà tra stuntmen e circensi, che hanno sfidato le leggi della gravità sulle pareti verticali del più antico muro della morte al mondo.

Pure and Crafted

Varie sonorità hanno animato il main stage, dal sound acido dei The Vaccines alla voce magica di Yola, passando per il punk romantico e rabbioso degli Shimmerling. I Nothing But Thieves sono stati autori di una performance di gran livello che ha dimostrato la piena maturità della band.

Ma non è filato tutto liscio: i Pixies, previsti come headliner, hanno dovuto annullare il loro show a causa della positività al Covid di uno di loro. Tanto dispiacere ma i sostituti Altin Gün, già previsti in scaletta, hanno risollevato gli animi con il loro Turkish rock. Le sonorità del rock anatolico uniti ai ritmi da dance floor anni 80 e una spruzzata di pop psichedelico, hanno fatto ballare e cantare in turco un’intera platea, servizio d’ordine incluso.

Il Pure&Crafted si è riconfermato un grande evento che, insieme alla sua naturale prosecuzione nei BMW Motorrad Days nei due giorni successivi, ha visto la partecipazione di 17.000 visitatori. Le scelte della direzione artistica hanno messo bene in evidenza le connessioni tra il New Heritage tanto caro a BMW e le nuove frontiere del rock che danno vita ai suoni di domani.

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