A poco tempo dall'uscita del loro prossimo album, THE SICK, THE DYING... AND THE DEAD!, ripercorriamo la brillante carriera dei Megadeth alla scoperta dei loro brani migliori.
I loro albori risalgono a quasi 40 anni fa. I Megadeth nacquero dalla rabbia di Dave Mustaine dopo il suo allontanamento dai Metallica. In pochi anni, però, il gruppo ebbe modo di risaltare sulla scena thrash per la sua assoluta originalità, venendo oggi considerato tanto iconico quanto la band di James Hetfield e, da alcuni, anche di più. In agosto, il loro nuovo, attesissimo, album uscirà. Nel frattempo, vi proponiamo un elenco con le migliori 20 canzoni che i Megadeth abbiano mai rilasciato.
Ashes In Your Mouth
Contenuto in COUNTDOWN TO EXTINCTION, questo brano del 1992 si presenta esplosivo sin dall'introduzione, culminando in un ritornello da mozzare il fiato.
Lucretia
Risale al 1990, una traccia avvolgente e ricca di colpi di scena in cui il sodalizio Friedman/Mustaine raggiunge l'epitome.
Hook In Mouth
Brano del 1988, particolarmente brillante e dinamico: un vero e proprio viaggio ad altissima velocità, contraddistinto da testi arguti e strumentali serrate.
Trust
Estratta da CRYPTIC WINGS, Trust è parte di un album in cui i Megadeth abbandonarono, temporaneamente, le loro radici thrash, in favore di sonorità più melodiche.
Five Magics
Una traccia estrema, in cui i groove cambiano con il vento, dandole un flavour progressive che, unito ad un sound estremamente aggressivo, costituiscono una formula assolutamente efficace.
My Last Words
My Last Words è del 1986. Il brano è parte di PEACE SELLS ...BUT WHO'S BUYING, nonostante riprenda moltissimo lo stile di KILLING IS MY BUSINESS... AND BUSINESS IS GOOD, data la tensione crescente e le atmosfere oscure in esso respirate.
Countdown To Extinction
La title track del loro quinto album. Feroce e violenta come poche, trattando tematiche apocalittiche, si afferma come uno dei brani più evocativi del gruppo.
The Conjuring
Del 1986, proviene da uno dei migliori album nella storia del thrash. Pura magia nera: misteriosa, malvagia e dai tratti esoterici.
Mechanix
Sarebbe stata la base per The Four Horsemen. Nelle mani di un furioso e sfrontato Mustaine, divenne tritolo.
Rust In Peace... Polaris
Uscì nel 1990 e presentava un retrogusto old school che, grazie alle inflessioni di Nick Menza alla batteria, ebbe modo di mescolarsi con l'eclettismo della sua formazione jazz.
Angry Again
Fece da colonna sonora a Last Action Hero di Arnold Schwarzenegger. Nonostante la pellicola dimenticabile, la soundtrack contente tracce di Anthrax, AC/DC e Queensryche è rimasta negli annali, venendo impreziosita da questa piccola gemma dei Megadeth.
Good Mourning/Black Friday
Una traccia mitica: possente, impetuosa e ricca di sfaccettature. Uno dei lavori migliori di Mustaine & Company.
À Tout Le Monde
Fu concepito per non essere preso troppo sul serio, col ritornello cantato da Mustaine in francese. Eppure, i suoi echi emotivi ne mostrano tutto il potenziale struggente.
Wake Up Dead
Questo brano possiede uno dei più singolari arrangiamenti nella storia del metal. Eppure, funziona grazie al suo prorompente attacco.
In My Darkest Hour
Fu scritta da Mustaine in risposta all'omissione da parte dei Metallica della notizia della morte di Cliff Burton. Rappresentò il primo tentativo dei Megadeth di dare vita ad una solenne ballata, salvo, poi, cambiare diametralmente rotta.
Symphony Of Destruction
Nel 1992, i Megadeth erano molto vicini al mainstream. Le vecchie abitudini, però, sono dure a morire e Symphony Of Destruction ne è l'esempio lampante.
Peace Sells
Una hit annunciata, la cui intro, è diventata iconica. Le sue ritmiche inconfondibili l'hanno resa un vero e proprio manifesto culturale.
Hangar 18
Del 1990, questo brano rappresenta un'ode al sentimento di sfiducia nei confronti della politica americana.
Tornado Of Souls
Un'altra delle canzoni più famose della band di Dave Mustaine. Con il suo riff mastodontico ed il ritornello catchy, Tornado Of Souls non ha potuto non rimanere impressa nell'immaginario collettivo.
Holy Wars... The Punishment Due
La rabbia di Mustaine è inarrestabile in questa traccia. Assolutamente incendiaria, Holy Wars travolge l'ascoltatore con la sua strumentale tanto originale quanto feroce.