Bowie: le origini del Blue Clown di “Ashes To Ashes”

Di tutti i suoi personaggi, il Blue Clown è sicuramente il più disturbante. Con un'estetica gotica ispirata all'espressionismo tedesco, Bowie girò il video di Ashes To Ashes, presentando la sua nuova maschera.

Un trucco pallido in viso, un cappello a cono e delle calze composero il look controverso dell'icona del glam per il videoclip di un brano, Ashes To Ashes, analizzato dai fan fino allo sfinimento, solo per concordare nel dire che, la traccia, fosse di fatto il seguito di Space Oddity del 1969. Nei frame, infatti, si vedono i diversi personaggi di Bowie marciare di fronte ad un bulldozer, mettendo in scena la loro morte. Per quanto riguarda il Blue Clown, invece, le sue origini sono, a tutt'oggi, poco conosciute.

La storia di Blue Clown

Le origini del personaggio affondano nelle spaventose leggende sui pagliacci che terrorizzano le persone da secoli. Molte di queste videro la luce nella Commedia Dell'Arte, una branca del teatro rinascimentale nostrano, diffusasi in tutta Europa tra il XVI ed il XVIII Secolo. La designer Natasha Korniloff basò il costume di Bowie su Pierrot, un clown triste che, a dispetto della sua apparenza, rappresenta una delle maschere più divertenti della Commedia dell'Arte italiana.

La prima apparizione di Pierrot a datarsi risale al febbraio del 1660, durante uno spettacolo al Palais-Royal di Parigi. La sua popolarità crebbe al punto da farlo sopravvivere ai cambi stilistici subiti dal paradigma teatrale nel XIX secolo. Inoltre, la maschera ebbe modo di rinascere nel XX Secolo grazie alle composizioni del tedesco Arnold Schoenberg. L'opera di quest'ultimo portò Pierrot all'attenzione della pletora di musicisti contemporanei. Basti pensare, ad esempio, che Bjork abbia cantato il Pierrot Lunaire durante un live del 1996 al Verbier Festival.

Appare con chiarezza che Pierrot abbia avuto un impatto significativo anche sulla discografia del Duca Bianco. Prima di diventare una celebrità, del resto, Bowie aveva studiato mimo e Commedia dell'Arte sotto l'ala della ballerina Lindsay Kemp. Non a caso, David fece il suo debutto in qualità di performer all'Oxford New Theatre nel 1967, mettendo in scena Pierrot in Turquoise, a cui si sarebbe, poi, ispirato per il videoclip di Ashes To Ashes.

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella
Tags: david bowie

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