I migliori album del 2022 (finora)

La prima metà dell'anno è già passata, ma non senza lasciare moltissimi dischi validi, immersi in un panorama rock, quello attuale, più fervente che mai.

Tra album attesissimi e lavori sorprendenti, gli ultimi mesi hanno rivelato le vere potenzialità della scena rock odierna, per molti anni bistrattata e creduta, ormai, lontana dai fasti dei decenni scorsi. Nelle prossime righe scopriremo alcuni tra i migliori highlight presentati dagli artisti più in voga sulla piazza.

Jethro Tull - THE ZEALOT GENE

Il ritorno della storica band di rock progressivo è stato atteso dagli appassionati dell'eclettico sottogenere con trepidazione. Ian Anderson non ha deluso i suoi milioni di fan in tutto il mondo, presentandosi come il giusto compromesso tra sonorità classiche e moderne.

Johnny Marr - FEVER DREAMS PTS 1-4

L'ex chitarrista degli Smiths diede un assaggio della sua attitudine rinnovata con l'EP FEVER DREAMS. Dopo 4 anni dal suo ultimo album, poi, il guitar hero è tornato con un nuovo LP dalle atmosfere electro-indie. Un lavoro molto interessante nato in una fase di contemplazione durante la pandemia.

Joe Satriani - THE ELEPHANTS OF MARS

Un altro mitico guitar hero e, questa volta, un grande virtuoso che, nel 2022, ha rilasciato il suo diciottesimo album. THE ELEPHANT OF MARS ha portato con sé un'ottima dose di consensi, grazie alla moltitudine di generi che Satriani ha affrontato col suo fido manico.

Red Hot Chili Peppers - UNLIMITED LOVE

Impossibile non citarli in una top del genere. Un nuovo disco da parte dei Red Hot era atteso dai fan sin dal rientro di John Frusciante in formazione. UNLIMITED LOVE ha soddisfatto pienamente le esigenze degli appassionati e, ciò che li ha maggiormente stupiti, è che la band rilascerà un nuovo lavoro in autunno inoltrato.

Eddie Vedder - EARTHLING

Ad oltre un trentennio dal suo esordio, l'iconico frontman dei Pearl Jam si dimostra ancora in grado di sorprendere il suo pubblico. Il terzo disco in studio, completamente diverso dai precedenti, è introspettivo, impegnato e particolarmente maturo, vantando, inoltre, collaborazioni eccezionali.

The Black Keys - DROPOUT BOOGIE

Il duo ha fuso con grande consapevolezza il blues con elementi soul e garage rock, rendendo un disco di concezione classica, perfetto per i canoni contemporanei. DROPOUT BOOGIE è ruggente e serrato, presentando alcuni dei groove più stretti mai sentiti nella loro discografia. La partecipazione di Billy Gibbons dei ZZ Top contribuisce ampiamente ad impreziosire l'album.

Tears For Fears - THE TIPPING POINT

Un album catartico che ha permesso alla band di recuperare dal punto di vista emotivo, dopo aver affrontato una perdita immane successivo alla loro reunion. Un'emozione senza tempo caratterizza dei suoni forgiati per splendere nell'oscurità, rendendo THE TIPPING POINT un lavoro da ascoltare tutto d'un fiato.

Jack White - FEAR OF THE DAWN

Il primo dei due album rilasciati da White nel 2022. Un disco aggressivo e particolarmente sperimentale in cui il chitarrista torna ad esplorare orizzonti sonici selvaggi.

The Smile - A LIGHT FOR ATTRACTING ATTENTION

Il progetto alternativo ai Radiohead di Thom Yorke, nato in collaborazione con Jonny Greenwod ed il batterista dei Sons Of Kemet, Tom Skinner ha portato alla realizzazione di un album ricco di interessanti spunti ritmici, con strumentali variegate e tutte da scoprire.

Elvis Costello & The Imposters, THE BOY NAMED IF

Dall'inizio della sua carriera, Elvis Costello ha consacrato la sua opera all'espiazione delle emozioni più recondite nell'animo umano. La crescita dell'artista risiede proprio nella sua capacità di riflettere questi stati d'animo con maggior precisione, anno dopo anno. Oggi, Costello non è più un giovane incompreso e furioso, presentandosi come un uomo saggio ed empatico, la cui innocenza è stata strappata via con ferocia.