Paul McCartney e Ringo Starr sono stati nominati insieme al regista Peter Jackson fautori principali del rivoluzionario prodotto che, tra i suoi collaboratori, vede spiccare nomi come quelli di Yoko Ono, Olivia Harrison, Clare Olssen e Jonathan Clyde. Jackson ha conquistato un premio alla regia nel settore documentari, mentre la produzione ha vinto per l'editing fotografico, il mix e l'editing sonoro.
Il lungometraggio si basa sul film Let It Be di Michael Lindsay-Hogg del 1970. Mentre la pellicola originale, però, mostro i momenti più bassi dell'ultima luna dei Beatles, il materiale inedito rielaborato da Jackson presenta una visione più luminosa della fine dei Favolosi Quattro di Liverpool .
Durante la cerimonia, Jackson ha dichiarato quanto segue: "Voglio solo ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a questo film, specialmente le nostre famiglie a casa e le nostre seconde famiglie londinesi, quelle della Apple Corps. Un grande ringraziamento va ai Beatles. Grazie per questi 60 anni di positività, esuberanza e gioia. La vostra musica è così importante da essere radicata nel nostro DNA".
Accettando il premio, poi, il regista ha effettuato la seguente riflessione: "Ero un ragazzino di otto anni in Nuova Zelanda, un boy scout che indossava i calzoncini quando Lindsay-Hogg faceva Let It Be. Per alcune ragioni che non capisco, 50 anni dopo i Beatles mi hanno dato fiducia nel creare Get Back. Essere una piccola parte del lascito dei Beatles era il sogno di quel ragazzino e, oggi, è divenuto realtà".
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