Come Eddie Van Halen cambiò la storia del rock con “Eruption”

Il celeberrimo solo di Eruption di Eddie Van Halen rese iconica la tecnica del tapping e rivoluzionò il mondo della chitarra e della musica rock; un risultato notevole se si pensa che la traccia non sarebbe mai dovuta uscire.

L'8 settembre del 1978 i Van Halen erano nel mezzo dei lavori relativi al loro album di debutto. Intervistato nel 1996 da Guitar World, il chitarrista della band spiegò: "Mi presentai in sala d'incisione molto presto e cominciai a riscaldarmi perché avrei avuto un concerto nel weekend e volevo allenarmi sugli assoli". Alla fine, Eddie si trovò tra le mani una bozza di  ciò che sarebbe diventato Eruption, considerandolo il suo show-off dal vivo, senza mai pensare di inserirlo nell'album. Quando fece ascoltare le frasi che lo compongono, però, il brano catturò immediatamente l'attenzione dei presenti.

Come Eruption ha reso iconici i Van Halen

Il produttore Ted Templeman rimase stupefatto innanzi alla performance del guitar hero, proponendogli immediatamente di inserirlo nel disco. A quel punto, Eddie stesso lo ricordò durante il colloquio precedentemente citato, egli risuonò Eruption affinché entrasse nell'album.  Il chitarrista puntualizzò, in quella sede, di non aver nemmeno suonato bene il solo e che, alla fine, ci fosse un errore. Templeman fu così colpito dai virtuosismi di Eddie da inserire Eruption come seconda traccia sul disco, tra Runnin' With The Devil e You Really Got Me.

In poco meno di due minuti. Eddie Van Halen cambiò per sempre la storia del rock con un solo rivoluzionario che, a tutt'oggi, rimane una meta ambita sia dai chitarristi più in erba che dagli esperti della sei corde che la propongono dal vivo in onore del compianto guitar god. Riguardo la tecnica del tapping, marchio di fabbrica di Eddie Van Halen, egli sottolineò che, per lui, fosse come avere un quinto dito sul manico. Eddie non inventò il tapping, ma lo rese celebre, inserendolo nell'immaginario collettivo della musica rock e metal. Ad oggi, del resto, si tratta ancora di una delle tecniche più inflazionate nella chitarra solista.

Claudio Pezzella

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Claudio Pezzella
Tags: van halen

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