Non solo musica, la cultura goth si è insinuata, spesso, anche nel cinema, regalando agli appassionati personaggi particolarmente iconici.
Dalla fine degli anni '70 e nel corso dei '90, la cultura goth ha avuto un incredibile impatto sul grande e piccolo schermo. Ciò non significa che ogni personaggio vicino alla corrente o ad essa ispirato avesse il potenziale per entrare nella storia, ma alcuni sono riusciti a radicarsi all'interno del tessuto popolare, diventando simboli di stile. Ne scopriamo alcuni tra i più importanti di seguito.
Dracula
Come non iniziare se non dal capostipite del movimento goth nel cinema. Il vampiro dei romanzi di Bram Stoker ha portato la cultura di riferimento alle masse sin dalla primissima apparizione. Potremmo dire, infatti, che il fenomeno sia partito con Nosferatu, nel 1922, per raggiungere il punto più alto nella versione di Francis Ford Coppola del '94.
Vampira
Nel 1953 Maila Nurmi partecipò ad una festa in maschera tra le colline di Hollywood vestita come la fino ad allora anonima matriarca delle strisce del New Yorker firmate da Charles Addams. Il produttore di una TV locale la scorse, ingaggiandola come presentatrice del palinsesto horror notturno del network. Sebbene il programma durò meno di un anno, questo periodo tanto esiguo fu abbastanza da far imprimere Vampira nella cultura pop. Basti pensare che, decenni dopo, anche i Misfits le dedicarono un brano.
La Famiglia Addams
Altro baluardo della cultura goth nel mondo audiovisuale. Ne La Famiglia Addams, il massimo potenziale evocativo veniva raggiunto dalle figure di Morticia, Mercoledì e Gomez, per le loro figure intriganti, nichiliste e oscure. Il fenomeno sta tornando ad interessare la subcultura teen grazie alla nuova serie Netflix dedicata all'adorata giovane Addams.
Lydia Deetz
Nel 1988, Tim Burton trasformò Winona Ryder da principessa d'America a icona del cinema goth grazie a Beetlejuice, pellicola di stampo alternativo e carica di emotività.
The Sandman
Come già testimoniato da Wednesday, un altro prodotto Netflix di recente uscita ha confermato il ritorno della cultura goth sia nella musica che nel piccolo schermo, con un ritorno a cui ha contribuito anche Neil Gaiman in Sandman.
Eric Draven
Un altro manifesto della cultura pop, dietro al quale si cela una storia tragica. Il riadattamento cinematografico del fumetto Il Corvo è diventato un vero e proprio cult, non soltanto per la sua intensità struggente, ma anche per l'epilogo catastrofico che le riprese ebbero per Brandon Lee, rimasto coinvolto in un incidente mortale sul set. Il suo personaggio è rimasto impresso nell'immaginario collettivo sin dalla sua introduzione.
Lisbeth Salander
Un'antieroina moderna a tutto tondo, dalle aestethic fortissime, con una personalità introversa ed un passato traumatico. Lisbeth Salander è la poster girl goth del ventunesimo secolo per antonomasia.
The Hex Girls
Il power trio Wiccan pop punk emerso nel video di Scooby Doo And The Witch's Ghost delle Hex Girls ha avuto un impatto sui giovani dei primi anni 2000 non indifferente, creando un vero e proprio lascito.
Richmond
Ironico, sagace e nichilista, il personaggio di Richmond Felicity Avenal ha portato la corrente goth su un nuovo piano umoristico, contribuendo alla sua affermazione nella scena mainstream.
Nina Lucas
L'attrice Mollie Gallagher vinse i National Television Awards nel 2021 per la sua interpretazione del personaggio di Nina Lucas in Coronation Street: una teenager goth inquieta dalla story-line affascinante che ha portato la subcultura goth all'interno del mondo delle soap britanniche.