Sanremo 2023: tutte le anticipazioni sui 28 brani in gara

Sanremo 2023 sarà il festival dei giovani: in questa edizione le voci più fresche del panorama italiano dimostrano grande forza, sono capaci di raccontare bene la nostra scena musicale contemporanea, in certi casi anche meglio dei ‘big’. Ottimi i livelli delle produzioni musicali, interessanti i testi: lo spettacolo sarà imperdibile. Vediamo insieme le valutazioni di tutti i protagonisti del festival per eccellenza.

Sanremo 2023 – I concorrenti

Gianluca Grignani – Quando ti manca il fiato

Il brano tocca il rapporto con il padre e ne affronta la morte. Si tratta di un pezzo molto intimo, riflessivo per certi versi, e quindi poco immediato, soprattutto per un palco come quello dell’Ariston. Il testo rischia così di far perdere ritmo alla melodia, che ne decreterà (ahinoi) un mancato successo.

Voto: 6+

Colapesce Di Martino – Splash

Una canzone sulla fine di un amore: tematica scontata? Forse sì, ma è proprio qui che emerge il talento, perché il testo è comunque sorprendente. Se a qualcuno potrebbe ricordare un po’ troppo Musica leggerissima, si tratta semplicemente della loro cifra stilistica. Ritmata e accattivante, con un lieve rimando agli anni ’70, è pronta a rimanere nella testa del pubblico.

Voto: 8

Articolo 31 – Un bel viaggio

Un ritorno, questo, e che ritorno! Il duo J-Ax e Dj Jad è pronto a far saltare l’Ariston, perché questo brano ha tutte le carte in regola per il successo. Scritto insieme al fratello Grido e a Federica Abbate (e il suo zampino di sente!) è un vero inno inter-generazionale, ci si riconosce, ci si immedesima. In definitiva, ha un ritmo a cui non potrete sottrarvi.

Voto: 8+

Anna Oxa – Sali

Un testo new-age, una narrazione sulla libertà dell’anima che trova nella voce della sua cantante un’amplificazione: la Oxa tira tantissimo le parole di un testo che altrimenti risulterebbe troppo scondito. Ma l’effetto finale, a un primo ascolto, rimane comunque un po’ moscio. Sicuramente, non una delle sue canzoni indimenticabili.

Voto: 6-

Mr Rain – Supereroi

Anche qui non manca la mano di Federica Abbate, che si conferma la firma più prolifica e talentuosa dell’Italia contemporanea. Molto ritmata, un ritornello che non ti abbandona facilmente, perfetto per il pubblico più giovane che non mancherà di usarlo come sottofondo dei loro video Tik-Tok.

Voto: 7,5

Rosa Chemical – Made in Italy

Il sesso, l’amore, il sogno, la storia: qui tutto è Made in Italy. Con un tocco di irriverenza (e perché no?!), il ritmo di questo brano rimane indelebile nella testa di chi lo ascolta. Ma noi prevediamo che anche le radio non potranno sottrarsi a questo destino.

Voto: 8,5

Giorgia – Parole dette male

Una canzone d’amore basata sui ricordi: E tu alla fine eri una bella canzone, recita il ritornello. Ma Giorgia non sembra decollare, il brano resta piatto. Sbiadito, un po’ come i suoi ricordi.

Voto: 6

LDA – Se poi domani

Altra canzone d’amore, in pieno spirito da festival. Ritmo cadenzato, quasi cullato nell’inciso. L’effetto sul palco dell’Ariston potrebbe sorprendere, tutto dipendente dalla sua esecuzione.

Voto: 7

Lazza – Cenere

Produzione firmata Dardust (immediatamente percepibile), il testo è ritmato, apparentemente semplice, nasconde una sua struttura e complessità. Lazza continua a sorprendere nella sua scalata verso il successo.

Voto: 8,5

Ariete – Mare di guai

Testo co-scritto con Calcutta, produzione anche qui Dardust. Sulla carta la canzone è vincente, il pezzo è bello, immancabilmente un brano d’amore, il ritornello già impossibile da togliersi dalle orecchie: ha tutte le carte in regola per scalare le prime posizioni.

Voto: 8

Tananai – Tango

Avrà sicuramente il suo riscatto rispetto all’ultimo posto dello scorso anno (a patto che ritorni più intonato). Il testo crea immedesimazione, è nello stile del Festival al punto giusto, perché parla d’amore, sì, ma allo stesso tempo rimane altro, a un livello figurativo. Forse avrà bisogno di tempo per essere capita, sicuramente era più immediata la canzone dello scorso anno.

Voto: 7

Levante – Vivo

Autrice e produttrice, questo brano racconta lei, Levante. È estremamente introspettivo, forse troppo, al punto di rischiare di rappresentare un ostacolo, un limite per il pubblico sanremese.

Voto: 6,5

Leo Gassmann – Terzo cuore

Firma il testo Riccardo Zanotti, membro dei Pinguini Tattici Nucleari. Una canzone pop, pronta a farsi riascoltare. Manca un po’ di originalità, forse potevano dare qualcosa che lo rendesse meno tradizionale. Un brano adeguato, che rimane negli standard.

Voto: 7,5

Modà – Lasciami

Giudizio negativo, perché sembra di tornare indietro al 2010, quando le radio impazzavano sulle canzoni della band… Un viaggio nel tempo che sa di superato e fuori luogo. Non se ne sentiva la mancanza.

Voto: 5

Marco Mengoni – Due vite

Brividi. Già al primo ascolto è forte, l’orchestra dal vivo ne potenzierà ancora di più le potenzialità. Sarà uno spettacolo da non perdere. E se qualcuno dirà che non è da Eurovision, pazienza.

Per noi è il probabile vincitore.

Voto: 10

Paola e Chiara – Furore

Già ce la immaginiamo a tutto volume in tutte le discoteche d’Italia: In questa notte di sole, furore. Sa di estate, di leggerezza, di spensieratezza. Paola e Chiara saranno le vincitrici morali di questo festival tornando in grande stile sulla scena musicale italiana.

Voto: 7,5

Cugini di campagna – Lettera 22

Un buon ritorno, forse, coerente col loro genere. Ma il brano è molto, forse troppo, semplice a livello di scrittura, e purtroppo anche di produzione. Siamo sinceri: ne avremmo fatto a meno…

Voto: 5

Ultimo – Alba

Firma testi e musica del brano. Molto amato da un pubblico inter-generazionale, potrebbe guadagnare delle posizioni per quello che si è costruito piuttosto che per quello che porterà sul palco quest’anno.

Voto: 6-

Madame – Il bene nel male

Nell’ascolto vorremmo non essere influenzati dai recenti fatti che l’hanno vista coinvolta, ma non è facile. Il problema della non-leggibilità del testo sul cantato però rimane, e non può non incidere sul nostro giudizio. Compensa la produzione musicale in stile disco club molto bella.

Voto: 6,5

Mara Sattei – Duemila minuti

Testo e produzione di Damiano David, ma temiamo che non saranno sufficienti per posizioni di rilievo. Tutto sembra essere molto studiato, anche troppo. Funziona, la voce di Mara è riconoscibile e impeccabile.  Non sarà tra i peggiori, ma nemmeno tra i migliori: starà a galla.

Voto: 7

Colla zio – Non mi va

Un gruppo di 5 ragazzi che firmano scrittura e produzione, un testo che si farà ricordare. Sarà una delle rivelazioni del festival. Scommettiamo?

Voto: 8

Coma Cose – L’addio

Una proposta che si allontana dalla loro solita produzione, facendo un passo avanti verso il melodico (e quindi avvicinandosi al gusto sanremese). Un testo dolce, che racconta della rottura di una coppia e di un loro riavvicinamento. Note autobiografiche, ma anche nostalgiche.

Voto: 8,5

Elodie – Due

Anche qui non manca la firma di Federica Abbate, anche qui una storia d’amore al termine. Un testo raccontato, reso al massimo dall’interpretazione talentuosa di Elodie. Uno spettacolo da non perdere.

Voto: 8

Gianmaria – Mostro

Ma che ti sembro un mostro? Guarda che sono a posto, che mi sono perso, ero solo distratto da me. Evidentemente uno dei brani preferiti da Amadeus, perché la canticchia già in conferenza stampa durante l’ascolto. Il brano, il racconto di un giovane amore, è orecchiabile, e ha tutto il potenziale per dare del filo da torcere ai big.

Voto: 7

Sethu – Cause Perse

Siamo due cause perse me lo dicevi sempre. Sethu si fa ascoltare, è sicuramente uno dei giovani che risalta sugli altri per talento e interpretazione. Sentiremo parlare di lui.

Voto: 8

Shari – Egoista

Produzione molto bella, lo zampino di Salmo è innegabile e ne arricchisce l’effetto. È originale, l’esecuzione è eccezionale. Un brano dal taglio contemporaneo, che dovrà farsi spazio su un palco più tradizionale come quello sanremese.

Voto: 6/7

Olly – Polvere

Ci ha provato. Bellissima produzione, testo buono. Ma farà fatica a competere con gli altri concorrenti più young.

Voto: 6,5

Will – Stupido

Autore anche del testo, avrà vita lunga tra le radio nei mesi post festival. Ritmo che prende, ritornello da canticchiare. Buon risultato.

Voto: 7/8

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