Dagli anni ’80 a oggi, l’attivismo di Sting

Sting © Yancho Sabev
Sting © Yancho Sabev
Sting è un ottimo esempio di come le rockstar possano fare la differenza. Il suo battersi per la causa ambientale ha ispirato molti suoi brani e lo ha anche portato a ricevere riconoscimenti ufficiali.

Sting è noto non solo per essere il Police più conosciuto, ma anche per il suo impegno per la difesa dell'ambiente. Fin dagli anni '80, infatti, ha sostenuto numerose campagne per la salvaguardia del pianeta, diventando uno dei volti più noti dell'attivismo ambientale nel mondo della musica.

Il suo impegno ambientalista è stato particolarmente evidente negli ultimi anni, quando ha sostenuto iniziative come il Climate Week NYC e ha collaborato con organizzazioni come il Rainforest Foundation Fund, di cui è stato uno dei fondatori nel 1989.

Sting ha anche promosso la consapevolezza ambientale attraverso la sua musica, includendo spesso temi legati all'ambiente nei suoi testi e utilizzando la sua popolarità per sensibilizzare il pubblico sui problemi ambientali.

Nel 2011, Sting ha pubblicato l'album "The Last Ship", che racconta la storia della chiusura di un cantiere navale a Newcastle, la sua città natale. L'album è stato accompagnato da uno spettacolo teatrale che ha debuttato a Broadway nel 2014, con un forte messaggio ambientalista sulle conseguenze della globalizzazione e del cambiamento climatico sulla vita delle persone.

Sting è stato anche un sostenitore attivo dell'uso delle fonti di energia rinnovabile, diventando un ambasciatore per il progetto SolarCity nel 2013 e investendo in numerose iniziative per la produzione di energia solare.

Il suo impegno per l'ambiente gli è valso numerosi riconoscimenti, tra cui il premio "Green Award" alla cerimonia dei Nordoff Robbins Silver Clef Awards del 2016, per il suo contributo alla difesa dell'ambiente e al sostegno delle comunità locali in tutto il mondo.

Non solo ha avuto una grande carriera musicale, Sting ha anche dimostrato un forte impegno per la difesa dell'ambiente. Il suo lavoro deve essere un esempio per molti altri musicisti e attivisti ambientali, dimostrando come l'arte e la cultura possano essere un potente strumento per la sensibilizzazione e la lotta contro i problemi ambientali.

 

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