Mila SpadaJack White ha rilasciato una dichiarazione alla luce del recente discorso online che circonda la sua ex compagna di band dei White Stripes Meg White e la sua presunta mancanza di abilità come batterista.
La polemica è stata scatenata da un tweet divisivo pubblicato dal giornalista politico Lachlan Markay, che nel suo tweet (ora cancellato) usa queste parole a proposito di di 'Seven Nation Army’
“La tragedia dei White Stripes è quanto sarebbero stati fantastici con un batterista mezzo decente. Sì, sì, ho sentito tutti i “ma è un suono accuratamente realizzato, che prende”. Ma mi dispiace che Meg White sia stata terribile e nessuna band è migliore per avere un percussionista di merda.”
Mentre i dibattiti sull'abilità tecnica di White come batterista non sono una novità online, i fan e gli altri musicisti - tra cui Questlove dei Roots e Laura Jane Grace degli Against Me - si sono affrettati a difenderla.
In seguito al contraccolpo, Markay ha rilasciato una dichiarazione di scuse , scrivendo che il suo tweet era una “presa di posizione esagerata" che quello che ha scritto era "semplicemente orribile sotto ogni punto di vista".
Il giornalista si è anche scusato direttamente con la White, dichiarando:
“Quindi, Meg White: mi dispiace. Davvero. E alle donne nel mondo della musica in generale, che penso siano sproporzionatamente soggette a questo genere di merda, mi dispiace di aver dato da mangiare a quella. Cercherò davvero di essere più riflessivo in futuro, sia dentro che fuori”.
Ora, il frontman dei White Stripes, Jack White, ha aggiunto la sua risposta alla pila, sotto forma di una commovente poesia pubblicata su Instagram. Qui la traduzione:
"Nascere in un altro tempo, qualsiasi epoca tranne la nostra sarebbe andato bene
Tra 100 anni, tra 1000 anni, qualche altro tempo distante, diverso.
Uno senza demoni, codardi e vampiri in cerca di sangue,
uno con l'ispirazione positiva per promuovere ciò che è buono.
Un campo vuoto dove nessun alto papavero rosso venga reciso,
Dove ciascuno di noi possa sdraiarsi tutto il giorno, ogni giorno, sul tiepido suolo sottile.
E semplicemente sapere cosa dire e cosa suonare per creare il nostro sound.
E di essere un tutto’uno con gli altri intorno a noi,
E anche coloro che vennero prima,
E aprire noi stessi al loro amore,
E trasmetterlo al prossimo un’altra volta ancora
Avere benessere su benessere su benessere,
Di non avere paura, negatività o dolore,
E di svegliarsi la mattina ed essere felice di rifare tutto da capo.
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Claudio Pezzella
Redazione
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