10 band che hanno copiato il nome di altre 10 band

10 band che hanno copiato il nome da altre 10 band
Credit: Fair Use
I Def Leppard, The Eagles Of Death Metal, persino la band di John Lennon: ecco 10 band che prendono il nome da altre band, ma non suonano per niente come loro. È complicato…

Nel 1990, dopo che i R.E.M. pubblicarono il loro album classico Green, la band rock'n'roll di Chicago Green pubblicò un EP chiamato R.E.M. Il mondo non si spostò dal suo asse, ma fu comunque brevemente - ma intensamente - confuso. 

In effetti, nel corso della storia, molte band hanno preso il nome da altre band, senza necessariamente suonare come le band da cui hanno preso il nome. Confuso ancora? Di seguito, tentiamo di dare un senso ai nomi di 10 tribute band che in realtà non sono affatto tribute band.

 

1. Ugly Kid Joe

Il posto d’onore è riservato una band che ha preso sul serio i nomi così tanto che non solo si chiama come un altro gruppo, ma ha anche intitolato il suo EP di esordio come quello di un'altra band. Gli Ugly Kid Joe sono nati in risposta alla band glam metal Pretty Boy Floyd, che hanno avuto il maggiore successo tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni ’90. E invece l'EP di debutto degli Ugly Kid Joe - “As Ugly As They Want To Be” - era un gioco di parole su “As Nasty As They Want To Be” dei 2Live Crew. Anche se gli anni passano, il lupo perde il pelo ma non il vizio: il titolo dell'EP del 2012 “Stairway To Hell” non ha bisogno di troppe spiegazioni.

2. Booker Table And The Maitre Ds

A riprova che uno dei musicisti più influenti di tutti i tempi non fosse al di sopra di terribili giochi di parole, John Lennon decise che il modo migliore per mostrare il suo apprezzamento per i Booker T And The MGs era di chiamarsi ribattezzandosi Dr Winston (Winston è il suo secondo nome) e chiamando la sua band Booker Table And The Maitre Ds, con cui ha suonato durante la registrazione di “Beef Jerky”, nel suo notoriamente caotico album solista del 1974 “Walls And Bridges". Forse il fatto che fosse dignitosamente brillo (e tralasciamo per via di quali sostanze) per gran parte delle registrazioni potrebbe spiegare questo terribile gioco di parole.

3. John Cougar Concentration Camp

È una situazione sconveniente in cui trovarsi: quando il nome della tua band è effettivamente migliore della tua musica. Questa è la posizione in cui si trovavano i punk di San Diego John Cougar Concentration Camp quando, dopo aver nominato la loro band con un riferimento al mitico John Cougar Mellencamp, hanno dovuto pubblicare della musica. 

Comunque, hanno tirato fuori dal cilindro cinque album tra il 1995 e il 1999, inclusa un cover album di Too Tough To Die dei Ramones.

4. Def Leppard

Probabilmente, se stai formando una band, scopiazzare il nome di uno dei più grandi gruppi rock di tutti i tempi storpiandolo un po’ non è una buona idea. Eppure, così hanno fatto i Def Leppard, il cui nome è stato inventato dal cantante Joe Elliot quando scriveva recensioni rock per band immaginarie durante le lezioni di inglese. Ispirato dai Led Zeppelin, ha creato il nome “Deaf Leopard”, che è diventato poi Def Leppard rinunciando alla grammatica, perché temeva che le parole scritte in modo corretto fossero troppo poco punk.

5. Buckcherry

Se chiedi a un Buckcherry perché la sua band si chiama così, si arrampicherà sui vetri dicendo che il nome deriva da un drag artist di loro conoscenza soprannominato così. Ma non è vero. Inizialmente si chiamavano infatti Sparrow ma si è intromessa un'etichetta discografica cristiana con lo stesso nome, e furono obbligati a cambiarlo. Coincidenza, in quel periodo il chitarrista Keith Nelson stava leggendo un libro su Chuck Berry e suggerì di spaccare in due il suo nome e rubarlo: così Chuck Berry divenne Buckcherry

6. Hayseed Dixie

Anche se le band parodia fanno giochi di parole sui nomi degli artisti con metronomica regolarità, sarebbe ingiusto far rientrare gli Hayseed Dixie in quella categoria. Potrebbero rielaborare le canzoni rock in stile redneck, traducendo le parti di chitarra in stupende strimpellate di banjo, ma il loro è un talento troppo grande per lanciarli nel secchio della parodia

Inizialmente il nome era un tributo agli AC/DC, AC/Dixie, ma è stato solo con l’intervento della casa discografica Sony Music che sono nati gli Hayseed Dixie. Storpiare un nome già noto comunque è un trucco molto apprezzato in altri generi, come ad esempio il reggae: Dread Zeppelin e Jah Division solo per citarne un paio.

7. The Eagles Of Death Metal

Quando un amico di Josh Homme dei Queens Of The Stone Age stava dando al cantante un'educazione sul death metal quando erano ancora ragazzini, gli ha fatto ascoltare la band polacca Vader. “Se questo è death metal” sbuffò Homme, “allora i Vader sono gli Eagles del genere”.  E così quando Homme ha formato una band nel 1998 con un’altro amico, ha deciso di chiamarla così: Eagles Of Death Metal. E, indovinate un po’, non suonano né death Metal né rock da radio multi-platino. Uno dei loro più importanti traguardi comunque è stato guadagnarsi l’odio di Axl Rose: dopo la loro esibizione di apertura per i Guns N' Roses nel 2006, Axl ha deciso di escluderli dal tour, chiamandoli The Pigeons Of Shit MetalHughes ha stampato con gioia una serie di magliette con quell’appellativo, diventando il gadget più richiesto della band.

8. REO Speedealer

REO Speedealer prende il nome dai titani del soft rock REO Speedwagon, e la durata del nome non è stata più lunga del tempo che ci hanno impiegato gli avvocati della band originale a venirne a conoscenza. Infatti, quando i REO Speedealer ricevettero la lettera di diffida, non potevano essere più felici: una buona dose di pubblicità gratuita in cambio del “REO”. Così sono rimasti solo Speedealer.

9. Yeastie Girlz

Un atto rap femminista della famigerata e politicamente carica scena punk di Gilman Street a San Francisco, le Yeastie Girlz non sono durate abbastanza a lungo da rivaleggiare con i Beastie Boys, anche se i titoli delle loro canzoni erano abbastanza accattivanti da farle notare. Hanno pubblicato un singolo - Ovary Action del 1988 - che conteneva 10 canzoni con titoli assurdi come Sperm Brain e Fuck Yerself. Ma comunque, la band ha senza dubbio raggiunto l'apice del suo successo con la gemma industrial-hop Play More Music, nel classico album You Suck.

10. The Folk Implosion

Nonostante la presenza di Lou Barlow dei Dinosaur Jr. e della fama di Sebadoh, i The Folk Implosion sono rimasti nell’ombra fino a quando il loro indie lo-fi è stato presentato nel controverso film Kids e Natural One, e da quel momento hanno raggiunto un successo improbabile. Il loro nome, tuttavia, era un gioco di parole della Jon Spencer Blues Explosion, con cui in realtà non hanno avuto mai niente da spartire per quanto riguarda il genere musicale.

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Fonte: Loudersound, di Tom Bryant 

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