Alcune nuove statistiche pubblicate dalla Nielsen Music mostrano che il rock non è più il genere musicale più popolare negli Stati Uniti. Il rock potrà anche non essere morto, ma di certo negli ultimi anni ha fatto qualche passo indietro a favore di altri generi commerciali. Su tutti, per quanto riguarda gli USA, svettano l’hip hop e l’R & B.
Forbes ha indagato sulla questione, e ha scoperto che, nonostante il 2017 sia praticamente soltanto a metà del suo corso, il “consumo” musicale americano è per oltre il 25% completamente dedicato a hip hip e R & B. E’ la prima volta che il rock appare in caduta libera, da quando la Nielsen ha iniziato ad esaminare le tendenze musicali nel (non troppo lontano) 1991.
Per fortuna, il rock vince quando si tratta di vendita di dischi e album, occupando una fetta del 40% di mercato, molto vicina alla metà.
Una magra consolazione, considerando il calo delle vendite generali per quando riguarda dischi “fisici”. Ogni anno il dato non fa che peggiorare: un fattore identificato del modo di consumare musica tipico del nuovo millennio, totalmente diverso da quello cui siamo affezionati e sempre più lontano dal mercato dei collezionisti e appassionati in genere.
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