La copertina dello speciale Classic Rock dedicato alla Psichedelia!
di Francesco Coniglio
Pochi musicisti sono stati in grado di dare forma all’esperienza psichedelica con un vocabolario artistico altrettanto importante.
Di Luca Perasi
Per chi ama i Beatles, è soprattutto la musa ispiratrice di Dear Prudence. Ma è molto di più.
Intervista: Cristiana Turchetti
Pazzi, risvegliati, creativi, liberi. Il movimento hippy-psichedelico ha radici antichissime e padri assai nobili.
di Susanna Schimperna
Tutto cominciò con l’allegra brigata arruolata da Ken Kesey sul suo pulmino colorato, con la colonna sonora fornita dai Warlocks.
di Stefano Pogelli
“Un flusso ininterrotto di figure fantastiche, di forme straordinarie che rivelavano intensi giochi caleidoscopici di colore”. L’esperienza psichedelica iniziò come un sogno.
di Gianfranco Salvatore
Il breve allucinato viaggio del vero genio della psichedelia inglese.
di Giandomenico Curi
Il bello dei Beatles in una delle sue interviste più sorprendenti. E psichedeliche.
di Barry Miles
Il rock psichedelico in 100 dischi (più altri 150).
a cura di Maurizio Becker e Mario Giugni
In Germania i venti del mondo lisergico soffiano fortissimi. Ma l’imperativo è inventare e andare oltre. Perfettamente in linea con il verbo psichedelico, insomma.
di Mario Giugni
Forse un po’ ingenerosamente verso altre opere della band, con la sua cinquantina di milioni di copie vendute in quarant’anni, questo è.
di Luigi Abramo
Il rock aveva vita dura nei Paesi del blocco sovietico. E la psichedelia, più che
una scena vera e propria, rappresentava una vaga e seducente tentazione.
di Alessandro Pomponi
Rivoluzione dei costumi: politica, misticismo, droghe, apertura delle coscienze, teatro d’avanguardia, cinema sperimentale, moda. E soprattutto musica.
di Lodovico Ellena
Il cinema potrebbe essere la forma espressiva capace di rendere al meglio l’idea di Huxley di psichedelia: qualcosa che “libera il pensiero dalle sovrastrutture delle convenzioni sociali”.
di Giandomenico Curi
Psichedelia, beat, mod, rock and roll, garage. Tutti generi morti e sepolti a fine anni 70. Poi iniziò la rinascita. Anche in Italia.
di Antonio Bacciocchi
1980-2020: 40 anni di avventure lisergiche in 30 dischi.
di Federico Guglielmi
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