Ci sono riviste che raccontano la musica, e poi c’è Classic Rock. Stavolta la redazione ha fatto le cose in grande, classificando e commentando i 500 dischi che hanno plasmato la storia del rock. Non solo una lista, ma un viaggio dentro un’epopea fatta di vinili, copertine leggendarie e suoni che hanno cambiato il mondo.
Da Abbey Road ai Sex Pistols, dai Pink Floyd di The Piper at the Gates of Dawn ai Clash di London Calling – questa raccolta non è un semplice elenco di capolavori, ma un manuale da tenere sul comodino, da sfogliare ogni volta che si ha bisogno di ricordare perché il rock è ancora la forma più viva e libera d’espressione.
Un libro da scorrere, da discutere, da amare o criticare: perché il bello del rock è anche non essere mai tutti d’accordo.
E se credi di conoscere già tutto, preparati a ricrederti: tra queste pagine troverai album dimenticati, outsider riscoperti e classici eterni che meritano di tornare sul piatto del giradischi.
Una guida che accende la curiosità, risveglia le orecchie e riconcilia con quella sensazione pura che solo un grande disco sa dare.