Due anni fa, Slash non avrebbe mai creduto ad una possibile reunion dei Guns N’ Roses, e invece è stata eccezionale e “surreale”
Il chitarrista dei Guns N’ Roses, non avrebbe mai creduto ad una possibile reunion della band. Slash, in una recente intervista, ha ricordato la sensazione di tornare sul palco col frontman Axl Rose, e suonare insieme per la prima volta nell’aprile del 2016: è stato “surreale“.
I due, si sono rincontrati per la prima volta nel 2015 dopo diciannove anni. “Fu al telefono e poi ci trovammo quando tornai in città. Ero on the road, in Perù per l’esattezza. Fu davvero molto catartico poter parlare di nuovo di persona. Fra noi c’era un legame che non si era mai infranto” ha raccontato “C’è sempre stata questa cosa, e non entrerò nei dettagli personali ma c’erano un sacco di sentimenti negativi conseguenti alla rottura che sono durati per questi ultimi 20 anni. Ciò nonostante è come se fossimo legati in un matrimonio, in cui ami qualcuno. Quella sensazione è permanente, e poi c’è tutta la parte negativa. Così anche tutta quella roba perpetuata dai media, che hanno gonfiato la questione a dismisura. Quindi, quando io e lui abbiamo finalmente parlato, è stato davvero fantastico.”
Slash ha poi ricordato la prima esibizione della tanto attesa reunion, avvenuta a Los Angeles: “E’ stata surreale. Se me lo avessero detto una cosa come 20 mesi fa, avrei risposto che sarebbe stato impossibile. ‘Non succederà mai’. Invece è successo, ed è stato fantastico. C’è stato qualcosa di particolare in questo tour, che mi ha riportato agli anni ’90: è stato completamente unico, nella sua nuova veste, nonostante gli stessi ragazzi, le stesse canzoni… è stata un’esperienza com,pletamente diversa.”