Don’t Look Back in Anger degli Oasis continua ad essere un monito di speranza per la città di Manchester: ieri sera, è trascorso un anno dal tragico attentato avvenuto al concerto di Ariana Grande
Ieri, il 22 maggio, è trascorso un anno dal terribile attentato alla Manchester Arena, durante il concerto di Ariana Grande, quando 22 persone rimasero vittime di una bomba detonata fra il pubblico.
Qualche settimana dopo, Ariana Grande e una serie di celebri artisti decisero di tenere il concerto di beneficenza One Love Manchester, raccogliendo oltre 2 milioni di sterline, che furono poi devolute alle famiglie delle vittime. Fra i numerosi musicisti presenti, anche Liam Gallagher.
Proprio in quel 0ccasione, Don’t Look Back in Anger degli Oasis, divenne simbolo di speranza per i cittadini e tutti i giovani presenti al concerto: ieri sera, moltissime persone si sono riunite nell’Albert Square dove hanno intonato in coro il brano, per ricordare i tragici avvenimenti di un anno fa, come nuovo monito di speranza. Date un’occhiata al video qui sotto!
Don’t look back in anger in Albert square. Coming together to spread love and stop hate ?? pic.twitter.com/E15OxUB3fT
— peggy misses dream (@xingfeet) May 22, 2018