Paul McCartney ha raccontato di aver “visto Dio” mentre era sotto l’effetto di droghe, durante l’apice della fama dei Beatles. Erano gli anni ’60, e per Sir McCartney quel momento ha sancito il suo riavvicinamento alla spiritualità.
“Eravamo io, il gallerista Robert Fraser e un paio d’altre persone.” ha raccontato McCartney al Times. “Siamo stati immediatamente inchiodati al divano e, ho visto Dio, questa incredibile cosa torreggiante, e sono rimasto toccato. Quel momento non ha cambiato la mia vita, ma era un indizio, enorme: un muro di cui non potevo vedere la cima. Chiunque direbbe che è stata solo la droga, l’allucinazione, ma io e Robert eravamo sconvolti, tipo: ‘Hai visto?’. Sapevamo di non aver mai visto niente del genere.”
Da quel momento, McCartney avrebbe assistito ad altri indizi a riprova dell’aldilà: ha infatti raccontato un momento emozionante, avvenuto successivamente la morte della prima moglie, Linda. “Ero in campagna e ho visto uno scoiattolo bianco. Era Linda, era tornata per darmi un segno. E’ stato un grande momento che mi ha entusiasmato, da pelle d’oca!” e ha proseguito, “Ovviamente, non ho alcuna prova che fosse lei, ma è stato bello pensarlo.“
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