L’Unione Europea ha stimato che il rumore ambientale di una città può essere responsabile della riduzione della qualità della vita del 25%, un dato preoccupante e, oseremmo dire, universale. Che le persone stiano perdendo la capacità di ascoltare davvero? Secondo un nuovo studio condotto da HARMAN International, le abitudini di ascolto contemporanee sono radicalmente cambiate rispetto al passato. I risultati delle ricerche, hanno confermato tutti gli aspetti positivi dell’ascolto focalizzato, mostrando quanto sia importante per i consumatori non solo ascoltare di più, ma soprattutto ascoltare meglio, per aumentare la produttività, la positività e la qualità della vita.
Oltre il 70% della popolazione dichiara di ascoltare musica ogni giorno e, per il 44% degli intervistati, la musica è vista come una vera e propria necessità, mentre più della metà la vede come un’opzione piacevole. Tuttavia, il nostro modo di approcciarci alla musica è radicalmente cambiato: l’ascolto di un album dall’inizio alla fine è stato sostituito da un approccio decisamente più impaziente, in cui gli ascoltatori saltano da una traccia all’altra: a guidare questa tendenza, il web, che ha reso la musica facilmente disponibile, rendendoci ancora più incontentabili e dei veri e propri “divoratori musicali“.
Il 65% degli intervistati afferma che la musica è in grado di farli sentire felici, il 57% di sentirsi più positivi. Più in generale, secondo le ricerche, la musica è in grado di rafforzare i legami sociali, rilassare l’atmosfera e contribuire alla socializzazione, quindi stringere rapporti e fare amicizia. La musica, è quindi più che mai importante per connetterci non solo a noi sé stessi, soprattutto agli altri.
L’ambiente sonoro in cui viviamo è in continua evoluzione, gran parte di ciò che sentiamo è più rumore che suono: ci basti pensare ad elettrodomestici, macchine, traffico, costruzioni e via dicendo. Ascoltare, non è più un processo automatico: bisogna svincolarsi dallo stress quotidiano, dalle preoccupazioni e connettersi al proprio io interiore. Per questo, HARMAN, sensibile all’importanza di un ascolto consapevole, si impegna ad offrire ai propri clienti un’esperienza di ascolto di altissima qualità, che possa garantire un suono gratificante e completamente immersivo. “L’ascolto attivo migliora le nostre connessioni con gli altri” ha dichiarato Michael Mauser, Presidente della compagnia.
Ci sono alcune art cover che non solo hanno scritto la storia, ma ne hanno…
Ian Anderson ha una teoria particolare per la quale il rock progressivo e i Jethro…
Il tributo argentino di una delle band di rock più famose al mondo è semplicemente…
La spettacolare e immersiva opera Rock di STEWART COPELAND, con IRENE GRANDI e alcuni brani…
Freddie Mercury era una persona meravigliosa che ha lasciato un segno in chiunque incontrasse. Ecco…
Gli YES annunciano finalmente i nuovi appuntamenti che li riporteranno in Italia fra cui la…
This website uses cookies.